Milano Marittima, violentarono una minorenne: condannati tre ragazzi bolognesi
Il gip Andrea Galanti ha condannato i tre ragazzi bolognesi che la notte del 7 agosto 2021 violentarono una 14enne nella pineta di Milano Marittima: 4 anni per i due imputati 22enni, a 2 anni e mezzo (con sospensione condizionale) per un 20enne oltre a una provvisionale di 15mila euro. Nel gruppo c'era anche un minorenne e gli atti sono stati trasmessi alla Procura dei minori. Quella sera era uscita a cena con alcune amiche ed aveva bevuto un po’ troppo, tanto che i suoi ricordi non erano precisi. Nel ristorante di Milano Marittima le giovani erano state avvicinate dal gruppo di ragazzi e dopo aver chiacchierato un po’ si erano spostati all’esterno su una panchina dove c’era stato qualche approccio. L’insistenza dei ragazzi, però, aveva portato le amiche della 14enne a cercare di allontanarli e, una volta scomparsi, la ragazzina aveva ricevuto una telefonata dal 20enne che le interessava e che la invitava a seguirlo in pineta. La giovane aveva ceduto alle lusinghe perché, come detto al giudice le pareva «un ragazzo affidabile», ma, una volta arrivata, la coppia era stata raggiunta dai tre amici di lui. Gli inquirenti sono risaliti al 20enne grazie ai tabulati del cellulare della vittima che lui aveva chiamato quella sera e, grazie ai social, sono riusciti a rintracciare anche gli amici che la vittima ha riconosciuto.