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Anziani picchiati, pasti inadeguati ad una dieta bilanciata ed insulti e minacce continue a chi osava lamentarsi. Faccia sbattuta nel piatto a chi criticava il cibo e ciabatte sbattute sulle gambe a chi non voleva mangiare. Questo è quanto emerge da un'indagine coordinata dalla Procura su una casa di riposo per anziani, oggi chiusa, di viale delle Nazioni su episodi avvenuti tra il 2022 e il 2023 che ha portato dietro la sbarra la 59enne serba, legale rappresentante della struttura ed una dipendente rumena 50enne. Per loro l'accusa è di maltrattamenti aggravati ai danni di 5 ospiti della struttura che, però, non si sono costituiti parte civile. L'inchiesta è scattata da un controllo degli agenti della Polizia Locale chiamati proprio dalla 50enne che lamentava ritardi nei pagamenti e gli accertamenti hanno fatto luce sulla terribile gestione della struttura e sulle violenze subite dagli anziani ospiti per un anno.
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