Dopo un periodo di gravissima siccità, si passa all'allerta rossa per criticità idrogeologica nella pianura Bolognese: l'ha emessa, a causa delle piogge in corso, la protezione civile dell'Emilia-Romagna a mezzogiorno sarà valida per 36 ore e riguarda anche alcune aree del Ferrarese del Ravennate. Si tratta dell'area più critica, ma non è l'unica sotto osservazione, visto che per molte altre aree della Regione c'è l'allerta arancione. Osservati speciali sono gli affluenti del Reno: sono infatti in corso innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua che potrebbero generare diffusi fenomeni franosi e di ruscellamento lungo i versanti.
Per quanto riguarda le altre zone si stanno verificando innalzamenti dei livelli nei corsi d’acqua con superamenti della soglia 2 e, localmente, della soglia 3 su Santerno, Senio, Lamone, Montone; della soglia 1 su Secchia, Panaro, Tresinaro. Si potranno inoltre verificare fenomeni franosi diffusi e di “ruscellamento” lungo i versanti. In seguito alla riunione de CCS, sono stati attivati i vigili del fuoco volontari e le forze statuali (forestali, finanza). Aperti i COC (Centri operativi comunali) dei Comuni coinvolti dall’allerta.