Lugo, vent’anni di Lugocontemporanea
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È da vent’anni una delle scommesse più ardite e a conti fatti anche riuscite del panorama culturale della nostra provincia Lugocontemporanea, la rassegna estiva di arti ibride che John De Leo, Monia Mosconi e il compianto Franco Ranieri hanno ideato due decenni fa e che ancora scardina le convenzioni delle etichette e della fruizione artistica, con un cartellone che sarà denso anche quest’anno e che per le prime due serate al Pavaglione di gemella (non è la prima volta) col Ravenna Festival.
Oltre al concerto dei Kula Shaker, infatti, rientra in entrambi cartelloni anche l’esibizione di domenica 30 giugno di John De Leo con i suoi Jazzabilly Lovers (ritorno di fiamma per il rockabilly, invischiato in sorprendenti trame impro-jazz), insieme a Rita Marcotulli e Gianluca Petrella. A seguire Pieralberto Valli e Giulia Frattini daranno vita in rocca a «L’irrilevanza del vero», tra musica, letteratura e danza contemporanea.
Quanto al festival del ventennale, il tema di quest’anno è «Mondo-Caos». Il compleanno a cifra tonda è, per gli organizzatori John De Leo e Monia Mosconi, un’occasione per «ripensare alle tematiche che abbiamo deciso di mettere sul piatto delle discussioni. Questioni legate alla contemporaneità, alle espressioni artistiche, agli umori culturali e politici. Non abbiamo mai pensato che l’arte potesse offrire risposte esaustive, né tantomeno risolutive, su cose come la crisi climatica, i migranti, la giustizia, l’isolamento e la guerra. Convinti però, che tra le missioni dell’arte resista l’urgenza di disertare le imposizioni imperanti, ad esempio quelle dei poteri economici, confidiamo nella sua ineffabile capacità di insinuarsi nell’animo delle persone, nelle sue prodigiose facoltà aggregative. Nelle virtù di schiudere al sogno come al disincanto».
Detto delle due serate al Pavaglione, Lugocontemporanea proseguirà lunedì 1° luglio nel cortile della rocca estense con «La guerra dei poeti» di Moro & the Silent Revolution e «Solenoide», composizione per basso elettrico, voce e video dalle pagine del romanzo dello scrittore rumeno Mircea Cartarescu. Martedì 2 luglio, Maura Gancitano e Andrea Colamedici di Tlon presentano «Salons», conferenza interattiva sul rapporto tra caos e rappresentazione, ispirata all’omonimo libro di Giorgio Manganelli. E si chiuderà con il concerto del Silvia Valtieri Trio, con la giovane pianista e cantante faentina che presenterà l’album d’esordio «Amenità».
Inoltre, dal 29 giugno al 28 luglio alla rocca estense sarà allestita la mostra «Tratti sonori», dedicata alle copertine di dischi realizzate da sette artisti italiani contemporanei, con anche opere di Andrea Serio, dello stesso John De Leo, Mara Cerri e Marco Cazzato per le musiche, tra gli altri, di Teresa De Sio, Virginiana Miller, Gianni Maroccolo, Le Luci Della Centrale Elettrica, Giacomo Toni, Marlene Kuntz, Federico Fiumani e Diaframma.