Sabato 5 ottobre sarà inaugurato, presso la sezione tecnica del Polo Tecnico Professionale di Lugo, il Laboratorio Industria 4.0, una nuova aula laboratorio allestita con macchinari di ultima generazione, concepita per l’avvio del progetto “Integrazione Industria Scuola 4.0”. Il progetto recepisce le innovazioni previste nel Piano Nazionale Impresa 4.0 ed è finalizzato al miglioramento dell’offerta formativa del Polo Tecnico lughese, nell’ambito di una più stretta sinergia fra scuola e mondo imprenditoriale.
Il Laboratorio Industria 4.0 è stato presentato in conferenza stampa mercoledì 2 ottobre nella sede del Polo Tecnico Professionale di Lugo. Per l’occasione sono intervenuti la dirigente scolastica del Polo tecnico professionale di Lugo Milla Lacchini, il sindaco di Lugo e presidente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna Davide Ranalli, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo Raffaele Clò e il presidente di Unitec S.p.AAngelo Benedetti.
“L’inaugurazione del Laboratorio Industria 4.0 è un momento importante per il Polo TecnicoProfessionale e per tutta la Bassa Romagna – ha dichiarato Davide Ranalli -. Questo progetto è stato infatti reso possibile grazie al grande lavoro della scuola e all’impegno che tanti attori delterritorio, come l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, la Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte e le imprese locali, hanno deciso di mettere in questo laboratorio. Un annofa abbiamo firmato, insieme a diverse realtà, il Patto strategico per lo sviluppo economico e sociale. Tra i firmatari abbiamo voluto ci fossero anche le scuole perché siamo convinti che lo sviluppo passi anche dalla buona formazione degli studenti. Uno dei valori più importanti della Bassa Romagna è la forte sinergia tra i diversi attori del territorio e il Laboratorio Industria 4.0dimostra che se un progetto è valido le tante realtà che arricchiscono la nostra zona sono disposte a sostenerlo”.
“Siamo felici di essere intervenuti per aiutare il Polo Tecnico Professionale e i suoi studenti – ha aggiunto Raffaele Clò -. Questo progetto permetterà di preparare maggiormente i ragazzi in visto del loro futuro lavorativo”.
“L’impegno che il tessuto produttivo del territorio ha voluto mettere in questo progetto servirà a guardare al futuro – ha spiegato Angelo Benedetti -. La scuola deve stimolare l’avvicinamento degli studenti al mondo tecnologico e attualmente c’è la necessità di garantire ai nostri ragazziuna formazione che resti al passo con le innovazioni presenti”.
La preside del Polo Tecnico Milla Lacchini, nell’esprimere profonda soddisfazione per questo importante traguardo, ribadisce l’impegno del Polo a consolidare questa preziosa sinergia col tessuto produttivo del territorio e a proseguire con determinazione lungo il percorso di miglioramento intrapreso, per una qualità sempre migliore dell’offerta formativa.
Il programma dell’inaugurazione inizia alle 10.30 del 5 ottobre con gli interventi della dirigente del Polo Tecnico Professionale di Lugo Milla Lacchini e delle autorità. Seguirà, alle 11, la lectio magistralis “Industria 4.0: dall’approccio metodologico ai casi applicativi” di Augusto Bianchini del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Bologna. Subito dopo sono previsti gli interventi del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo Raffaele Clò e del presidente di Unitec S.p.A Angelo Benedetti. Infine, taglio del nastro e visita del Laboratorio Industria 4.0 alle 12.
La Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo, con la collaborazione e il sostegno di Crédit Agricole Italia, ha coordinato la costituzione di un fondo specifico destinato alla realizzazione del progetto, coinvolgendo un buon gruppo di aziende locali: sono infatti una ventina gli imprenditori che, riconoscendo la valenza di questa proposta, hanno deciso di partecipare alla realizzazione del progetto e svolgere così un ruolo attivo nel consolidamento dei rapporti fra il mondo della scuola e quello del lavoro.
La tecnologia utilizzata per l’allestimento del laboratorio è la più moderna attualmente presente sul mercato. Il laboratorio è strutturato in due ambienti: un reparto “produzione”, comprendente in particolare un braccio robotico e una unità di lavoro Cnc; un reparto “progettazione”, con 30 postazioni pc per l’utilizzo di software Cad-Cam e altri applicativi per la programmazione e la gestione.
Gli obiettivi del progetto verranno perseguiti attuando una didattica più completa e innovativa, orientata alla cultura del “saper fare” e al lavoro, con l’alternanza di lezioni teoriche in aula, esercitazioni e lavori di gruppo in laboratorio oltre a visite e project work in azienda. Tutto questo porterà all’acquisizione di competenze teorico-pratiche fondamentali per le nuove necessità produttive e quindi alla formazione di figure sempre più adeguate alle attese delle imprese presenti nel territorio.
L’avvio dell’aula laboratorio si inserisce in un più ampio e pluriennale percorso di innovazione tecnologica dell’Istituto, che nel tempo ha visto anche l’allestimento di un laboratorio di robotica con il contributo dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, e concorre all’attuazione degli obiettivi condivisi nel Piano strategico per lo sviluppo economico e sociale. La realizzazione del progetto permetterà al Polo tecnico di rappresentare, per la Bassa Romagna, un’offerta formativa di livello molto elevato e assolutamente competitivo.