Lugo, la Fondazione Rossini organizzerà spettacoli, ma non saranno a teatro

«Il teatro Rossini è nuovamente, e questa volta come noto a causa dell’alluvione, sottoposto a ingenti interventi di restauro. Si sono ammalorati gli impianti, e con loro il sottopalco, la buca d’orchestra, le porte a tenuta stagna. I danni ammontano a un milione e mezzo di euro». Giovanni Barberini, direttore del teatro di Lugo, toglie ogni dubbio sul fatto che la stagione che si poteva (e voleva) progettare per il 2023/24 al Rossini non ci sarà. O, per lo meno, non sarà a teatro. «Abbiamo beneficiato di una grande rete di solidarietà, da Domodossola a Bari - spiega Barberini -, dunque le risorse private giunte alla Fondazione sono state molte, ma questo non può incidere sui tempi dei lavori, che saranno lunghi. Però la Fondazione Rossini organizzerà comunque eventi in città - rivela il direttore -, si terranno in luoghi alternativi e verranno divulgati ai cittadini nelle prossime settimane. Nostra intenzione è non far mancare a Lugo eventi di prosa, di teatro ragazzi e di musica classica. Non potendoli ospitare nel nostro teatro, che vanta peraltro caratteristiche peculiari, non potrà essere la stessa cosa, ma le iniziative culturali non mancheranno nell’inverno di Lugo».