Lugo, finse il suicidio ed abbandonò la famiglia: patteggia
Si è chiuso con il patteggiamento di 40 giorni di reclusione e 100 euro di multa convertiti in una pena complessiva pecuniaria di 500 euro il caso di Adamo Guerra, che nel 2013 sparì da Lugo dove risiedono l'ex moglie e due figlie e ora vive a Patrasso, in Grecia. Il 57enne doveva rispondere di violazione degli obblighi di assistenza familiare, per avere abbandonato il domicilio domestico, sottraendosi ai doveri inerenti la responsabilità genitoriale e alla qualità di coniuge, facendo mancare i mezzi alla moglie Raffaella Borghi e alle due figlie. Dopo aver finto il suicidio ed aver lasciato due lettere d'addio per la madre e la moglie, si era trasferito in Grecia, ma pochi anni dopo la scomparsa dell'uomo, la moglie era venuta a sapere che l'ex marito non era morto. Nel 2016 aveva sporto denuncia contro l'uomo accusandolo di non adempiere all'obbligo di mantenimento dlele figlie poi aveva contattato il consolato italiano ad Atene prima nel 2019 e poi nel 2021 per avere conferma delle sua presenza nel territorio greco, ma aveva ottenuto sempre una risposta negativa. Era stato ritrovato in Grecia a seguito di ricerche in ambito Europeo, la polizia aveva informato l'ex moglie e l'anziana madre che, mensilmente, aveva aiutato economicamente la nuora versando del denaro per le nipoti. Lo scorso dicembre l'uomo ha divorziato dall'ex moglie.