Lugo, aggressione in stazione: il 30enne nega la violenza sessuale
Davanti al gip Janos Barlotti, in videoconferenza dal carcere dove è stato collocato dal pm Marilù Gattelli si è difesa dall'accusa di aver violento una 25enne che l'aveva denunciato. L'aggressione è avvenuta nella notte tra il 9 e il 10 gennaio nei pressi della stazione dei bus di Lugo, in viale Orsini dove una 25enne imolese, attorno all'1 è stata afferrata da dietro per i capelli dal 30enne che le ha rubato il cellulare. La donna ha raccontato ai carabinieri di essere stata anche gettata a terra dal suo aggressore che ha provato a violentarla, ma lei è riuscita a scappare. Completamente diversa la versione del 30enne, già noto alle forze dell'ordine che sostiene di averle rubato il telefono, ma di non averla violentata. Ora sarà la visione dei filmati della videosorveglianza dell'area a fare chiarezza sull'accaduto. L'uomo è attualmente in carcere e il suo legale ha chiesto i domiciliari. Il gip s'è riservato la decisione.