Le alluvioni che hanno colpito Faenza a inizio anno hanno lasciato segni indelebili sulla città e sui suoi abitanti. Tra le tante storie di rinascita, quella del C.A. Faenza Lotta brilla di luce propria. Nonostante la distruzione della palestra e la perdita di attrezzature, gli atleti non si sono arresi e hanno continuato ad allenarsi con tenacia, dimostrando che lo sport è molto più di una semplice attività fisica.
"Abbiamo perso molto, ma non abbiamo perso la speranza", afferma Olimpia Randi. "La lotta ci ha insegnato a superare le difficoltà e a conquistare per i nostri obiettivi. Questa vittoria è dedicata alla nostra città e a tutti coloro che ci sono stati vicini in questo momento difficile. La vita ci riserva spesso prove difficili, come un'onda improvvisa che cerca di travolgerci. Ma la nostra determinazione è più forte. Il C.A. Faenza Lotta, nonostante le recenti alluvioni che hanno devastato la nostra città, ha dimostrato che lo spirito combattivo non si spegne. Continuiamo ad allenarci, a sognare e a vincere. A Rovereto, abbiamo conquistato la Coppa Italia maschile nelle categorie Senior e U17, e il terzo posto nella categoria femminile. Un risultato che ci riempie d'orgoglio e che ci dà la forza di guardare al futuro".
La vittoria alla Coppa Italia è un simbolo di rinascita per Faenza e un messaggio di speranza per tutta la comunità. Gli atleti del C.A. Faenza Lotta hanno dimostrato che anche di fronte alle avversità più grandi, è possibile trovare la forza di rialzarsi e raggiungere i propri sogni.
Questi i nomi degli atleti che hanno partecipato: Sara Ferrini: 62 kg (1° posto); Mammini Paolo: 45 kg (1° posto); Mazzini Mattia: 55 kg (1° posto); Bettoli Federico: 65 kg (1° posto); Ciobanu Valentin: 72 kg (2° posto); Giovanardi Anna: 61 kg (3° posto); Ragazzini Vittorio: 48 kg (3° posto); Frontali Giuseppe: 77 kg; Orselli Matteo: 87 kg; Nicolo Candeloro: 97 kg; Gabriele Alfatti 130 kg; Ridiwan Yessoufou 130 kg; Fortunato Davide 71 kg; Elviri Roberto: 55 kg