Lido di Classe, «Corti da Sogni» si trasferisce per una settimana all’Arena del Sole

«Passammo l’estate su una spiaggia solitaria / e ci arrivava l’eco di un cinema all’aperto». A giudicare dall’andazzo visto coi primi caldi e la promozione in zona bianca, tanto «solitarie» non saranno le spiagge ravennati post-pandemiche, ma la poesia del cinema estivo di riviera evocata da Franco Battiato ben si presta a raccontare la magia che ci si aspetta dalla ventunesima edizione del festival internazionale Corti da Sogni - Antonio Ricci, la prima all’aperto e per di più in spiaggia, in procinto di svolgersi dal 19 al 26 giugno, ogni sera alle 21.30 all’Arena del Sole di Lido di Classe, che proprio con il festival aprirà la sua stagione estiva.
Ad ogni modo le serate di proiezione saranno 8, con 77 cortometraggi provenienti da 30 nazione e selezionati dai circa 2mila pervenuti. «Sarà un vero giro del mondo nella cinematografia mondiale», come lo definisce Roberto Artioli. E probabilmente ha ragione l’assessora alla Cultura Elsa Signorino nell’affermare che «Trasferire le proiezioni all’aperto non solo è un’esigenza legata al Coronavirus, ma rappresenta una piacevole novità che renderà la visione dei cortometraggi ancor più suggestiva».
A rendere ancora più «straordinaria» questa edizione che per la prima volta non si terrà nella «casa» del festival al teatro Rasi, è anche il disegno che campeggia sul catalogo dei corti in concorso, con il pavone realizzato dal padre di Antonio Ricci, al quale è dedicato il cineclub che con indefessa passione ha fatto crescere anno dopo anno un evento sempre più internazionale. In particolare il Circolo Sogni organizza il festival in collaborazione col Comune di Ravenna, la Uicc, l’associazione Solaris e con il sostegno della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, con il fondamentale coinvolgimento di Giorgio Pellicciari e Omero Canali dell’Arena del Sole.
 
SEZIONI SPECIALI
Oltre a quelle classicamente in concorso, sono previste altre sezioni, a cominciare dai «Brividi da Nightmare» che suggellano la rinnovata collaborazione con il Nightmare Film fest, all’insegna del cinema di genere. In particolare saranno proiettare tre opere: Su Rider (tragicommedia horror sull’ordine di una cena finito molto male), Un Coeur d’or (crudo dramma sociopolitico che misura il peso dell’oro in libbre di carne) e Cassandra (variazione a tema mnemonico e tecnologico sul canovaccio dei serial killer).
Durante il festival ci sarà modo di vedere anche C'era una volta un re di Edo Tagliavini, cortometraggio del regista ravennate che propone un viaggio nell’Italia di inizio Ottocento: in particolare sull’incoronazione di Napoleone a Re d’Italia.
 
SEZIONI IN CONCORSO
Sono numerose come sempre e il fatto stesso di essere riusciti a riproporle è un primo e preventivo successo per il festival, che in ogni serata proporrà cortometraggi un po’ da tutte le sezioni. Da segnalare in particolare il coinvolgimento di tanti bambini e ragazzi che si sono avvicinati ai segreti del cinema per poi diventare giurati, in particolare nelle sezioni «Film School», «Mitici Critici» e «Mitici critici Kids».
Ricordato che i piccoli fil che vedremo a Lido di Classe sono stati realizzati in Austria, Finlandia, Repubblica Ceca, Lituania, Francia, Germania, Svizzera, Irlanda, Turchia, Iran, India, Usa, Palestina, Canada, Cina, Arabia Saudita, Corea del Sud, Perù, Italia, Lussemburgo, Belgio, Israele, Inghilterra, Spagna, Australia, Moldavia, Russia, Brasile e Taiwan, le sezioni in concorso saranno: «European Sogni Award» (con i giurati Tiziano Gamberini, Renout Hellental e Gerardo Lamattina), «Sogni d’oro (World Wide Fiction)» (in giuria Gabriele Marino, Alessandro Renda e Juan Riedinger), Premio Giuseppe Maestri per l’animazione (in giuria Angelina Maestri, Flavio Fabbri e Marianna Panebarco), «Made in Italy (Italian fiction)» (in giuria Franco Calandrini), Matteo Cavezzali e Corrado Ravaioli) e «Frequenze in corto (videoclip)» (in giuria Christopher Angiolini, Francesco Farabegoli e Fabrizio Zampighi),
 Tutti i corti in concorso partecipano alla menzione «Creatività in Corto (Audience Award)» alla quale concorrono anche le opere: Pallo di Teemu Varonen (Finlandia) e Hypersensibile di Lewis Eizykman (Francia). Nella serata di sabato 26 giugno, dalle 21.30, verranno proiettati e premiati i cortometraggi vincitori.
 
Ingresso 2 euro a serata. Posti limitati. Info www.cinesogni.it.