Lidi Ravennati, torna «Spiagge Soul», la freschezza della musica dal vivo da tutto il mondo

Federico Savini
Insistono molto nel definire la loro proposta incentrata sulla «musica popolare in senso alto» i curatori di Spiagge Soul, il cartellone concertistico curato ormai da 16 anni dall’associazione Blues Eye che tornerà nei lidi ravennati 14 luglio al 1° settembre con 30 concerti nelle piazze, nelle strade e negli stabilimenti balneari, tra affermati musicisti italiani e ospiti internazionali. Musica popolare nel senso più alto del termine perché il soul, il blues, il reggae, il funk e tutti gli altri linguaggi che si ascolteranno in spiaggia nelle prossime settimane sono cresciuti nei popoli senza scuole né imposizione, intercettando il sentire genuino di popolazioni che crescevano, festeggiavano e si contaminavano. E sono musiche che restituiscono un ruolo anche alla geografia, da intendersi nel senso culturalmente identitario della parola, e non certo in quello che vorrebbe ridurre tutto a impermeabili confini.
«Ho cercato soprattutto la freschezza - spiega il direttore artistico di Spiagge Soul, Francesco Plazzi -, per valorizzare quella sfera musicale che sta soffrendo di più in questo momento storico, con la riduzione dei locali che offrono musica dal vivo. Proposte di qualità che vivono all’ombra dei grandi eventi, senza abbandonare la ricerca verso la musica popolare alta, fortemente radicata nelle culture di tanti Paesi del mondo, che ha sempre caratterizzato il nostro festival. Credo sarà un’edizione di transizione, verso una trasformazione di Spiagge Soul per poter concentrare, rafforzandola, la proposta di queste 16 edizioni».
Il calendario si apre poi domenica 14 luglio all’alba, al Finisterre di Marina (trovate tutto negli appuntamenti, nda), con un suggestivo concerto che vedrà coinvolti il percussionista Giatamuta Giatà insieme a Banana Boat, per proseguire nel pomeriggio al Kuta di Punta Marina con Super Cumbia y la Liga de la Alegria e «Un pomeriggio con… Toots & The Maytals», al Tarifa di Porto Corsini, tributo a uno dei più noti musicisti reggae giamaicani. Mercoledì 17 toccherà Nico Arezzo al Tarifa e giovedì 18 alla cantante Ginga, già sul palco con Zucchero, in piazza Dora Markus a Marina.
Tra i nomi più importanti delle settimane che verranno, sicuramente domenica 21 a Marina il chitarrista americano Chris Cain, grande protagonista della scena blues mondiale, e poi l’originale Orquesta ReuSònica, che martedì 23 al Finiterre suonerà una miscela world jazz con oggetti d’uso quotidiano trasformati. E poi anche i Ponente propongono con il loro show rock-punk caraibico (il 24 a Porto Corsini), i marocchini Jedbalak il 26 al Finisterre, l’alba con il polistrumentista argentino Don Hilario (il 28), le voci possenti di Lakeetra Knowles (7 agosto al Tarifa) e Ariane Diakite (9 agosto a Lido Adriano), lo spettacolo tecno-tribale di Black Bombo e i Funkincasa (18 agosto, tra Porto Corsini e Punta Marina), fino alla chiusura del francese Sandro Joyeux mercoledì 28 agosto al Peter Pan.