L’Emilia Romagna Festival cambia formula e porta Roberto Bolle in Cina
Per la nostra provincia, significa in soldoni che i concerti saranno nove, ma limitarsi ai numeri nel caso di un importante – e sempre più unico – progetto culturale come l’Emilia Romagna Festival sarebbe a dir poco riduttivo. Perché è vero che su scala regionale i concerti previsti per la prossima estate calano dall’usale cinquantina ai 36 del 2018, ma la qualità è sempre molto alta e soprattutto il festival diretto da Massimo Mercelli quest’anno ha dato vita a tre produzioni internazionali. Il primo è dedicato al fisarmonicista francese Richard Galliano, che il 25 agosto si esibirà a Forlì ma il 1° luglio suonerà in Turchia e a fine ottobre a Mexico City, in un progetto originale dell’Erf. Report on the Blind è invece il progetto che lega il festival regionale al grande attore John Malkovich, che debuttò a Forlì lo scorso anno e il perossimo 6 luglio sarà a Bratislava. Infine, il Gala Roberto Bolle and Friends approderà in Cina - tra il 10 e il 13 novembre a Pechino e Shanghai -, sempre grazie all’organizzazione dell’Erf.
In regione il festival partirà l’8 luglio al teatro Diego Fabbri di Forlì, con l’esclusiva esibizione del corpo di ballo Chinese Dance Theatre Lanzhou, per concludersi l’8 settembre, attraversando 30 sedi concertistiche. Tra i grandi nomi segnaliamo un Elio sempre più classico, alle prese con la miliare Opera da tre soldi di Kurt Weil il 9 luglio a Cesenatico e il 28 luglio a Codigoro, ma con un repertorio operistico, senza dimenticare il grande brasiliano Egberto Gismondi, in concerto il 25 agosto a Comacchio.
Venendo alla nostra provincia, l’Erf farà tappa nel giardino della biblioteca di Alfonsine il 17 luglio con il gruppo Cuartet e il suo progetto sulla musica brasiliana del ‘900, mentre il 22 luglio all’Arena delle Balle di Cotignola – prima data resa pubblica – lo sperimentatore elettronico italiano Martux_M rivisiterà la seconda sinfonia di Mahler, in un appuntamento fra i più intriganti dell’intero cartellone. Il 23 luglio al museo Zauli di Faenza suonerà il Milton String Quartet (da Mozart a Webern), mentre la sera dopo a Castel Bolognese si esibiranno Jacopo Taddei (sassofono) e Luigi Nicolardi (pianoforte). Il 5 agosto si conferma di primo piano l’appuntamento a palazzo Fantini, a Tredozio, con il premio alla carriera Erf che andrà al grande violinista Stefan Milenkovich. Appena fuori provincia, a Mordano, il 7 agosto suoneranno i Del Barrio con le loro atmosfere argentine, mentre mercoledì 8 nella vicina Bagnara toccherà al pianista brasiliano Miguel Proenca. A Russi l’Erf porterà il tango tzigano del pianista Marcello Mazzoni (all’ex chiesa in Albis il 23 agostro), tornando ad Alfonsine il 27 agosto con il fisarmonicista Thomas Sinigaglia, atteso anche a Riolo Terme il 28 agosto.