Le luci sull’estate del cinema, ma l'Arena Borghesi è in forse

Romagna | 19 Giugno 2020 Cultura
le-luci-sullestate-del-cinema-ma-larena-borghesi--in-forse
Federico Savini
La prima questione fondamentale è che sul tema «sicurezza» i protocolli operativi si sono dimostrati meno stringenti rispetto alle attese (complice, probabilmente, lo scemare dei numeri del contagio), ma il tema della sostenibilità rimane centrale. Non di meno, nella nostra provincia è sicuro che la arene cinematografiche all’aperto partiranno. In gran numero, se non altro, perché ad esempio quella storica faentina è ancora in forse e ovunque le programmazioni non sono ancora pervenute, ma lo saranno dalla prossima settimana, visto dal 26 giugno tornerà il buio non tanto nelle sale ma almeno nei parchi e nelle arene cittadine.
 
BAGNACAVALLO SENZA SPONSOR
Il cinema estivo al parco delle Cappuccine di Bagnacavallo, che pareva uno dei più in forse sulla programmazione, è stato il primo a ufficializzare la ripartenza, venerdì 26 giugno all’arena delle Cappuccine, per il 36° stagione e con la gestione del Cinecircolo Fuoriquadro per il Comune. I responsabili Gianni Gozzoli e Ivan Baiardi ne fanno «una questione di passione e rispetto per il pubblico che ci ha sempre sostenuto in questi anni. Con la collaborazione fondamentale, economica e tecnica, del Comune di Bagnacavallo intendiamo realizzare 74 sere di cinema, fino al 7 settembre, mantenendo quasi inalterato il numero delle giornate e dei film degli anni scorsi. Ci saranno meno posti a causa del distanziamento e sarà vivamente consigliata la prenotazione, via telefono e WhatsApp al 351/8443876. Abbiamo scelto di non chiedere sponsorizzazioni alle attività commerciali, conoscendo la situazione economica in cui versano. Chiunque voglia sostenerci, però, potrà farlo attraverso una campagna di raccolta fondi che abbiamo attivato sulla piattaforma Gofundme, che ci consentirà di realizzare al meglio l’arena».
Il programma sarà definito a breve. Info www.gofundme.com/f/aiutabagnacavalloalcinema.
 
IN FORSE (E ALTROVE) L’ARENA BORGHESI
«La sicurezza sta pian piano diventando un problema secondario, perché i protocolli sono meno rigidi del previsto, ma resta tutt’altro che banale l’ostacolo della sostenibilità. E a Faenza non è l’unico». Gianmarco Magnani del Cineclub Il Raggio Verde per il momento ha un’unica certezza: la nuova stagione dell’Arena Borghesi, se si farà, non sarà nella storica sede dello Stradone, dietro al Conad, ma nella centralissima piazza Nenni. «La prima ipotesi, con il trasferimento nel giardino interno di Faventia Sales, è sfumata nei giorni scorsi - spiega Magnani - e certamente, nel lavorare a quell’opzione, abbiamo perso un po’ di tempo. Nei prossimi giorni, il contatto con alcuni potenziali sostenitori potrebbe sciogliere gli ultimi dubbi sulla fattibilità dell’arena 2020».
E la programmazione? «Quella preoccupa meno e abbiamo in mente una stagione molto speciale - spiega Gianmarco - sia perché la Molinella sarebbe “da condividere”, con poche giornate a disposizione, sia perché l’assenza di film nuovi e i problemi della distribuzione ci porterebbero a puntare tutto sui film storici, grazie alla nostra collaborazione cona Cineteca di Roma. Gli accordi con loro prevedono proiezioni assolutamente gratuite e nell’anno dei centenari di Sordi e Fellini le idee su come organizzare un calendario sono fin troppe, anche se vorremmo costruire un percorso che arrivi anche a classici di oggi della commedia italiana. Un’estate d’autore ma assolutamente accessibile, con film bellissimi. Questo è il progetto, ma ci sono ancora alcuni scogli all’orizzonte».
 
L’ARENA EUROPA DA LUGLIO
«Siamo al lavoro sulla programmazione, che potrebbe essere completata già nel fine settimana». Abituato a non porre limiti alla Provvidenza, Don Marco Ferrini ne ha posti solo alle sedie dell’Arena Europa, che animerà l’estate del Borgo Durbecco di Faenza con una quarantina di serate di cinema a partire dal primo fine settimana di luglio. «Con i film per bambini e ragazzi in partenza dal 6 luglio - ci tiene a sottolineare il parroco -. Insieme a questi titoli vorremmo proporre anche alcune attività collaterali propedeutiche alle proiezioni e un’ampia scelta di film della passata stagione. A livello logistico non sarà semplice, ma ci piacerebbe organizzare anche due serate con sonorizzazioni dal vivo di film muti». E i posti? «Saranno 99, come sempre - assicura Don Marco -. Il lavoro per mantenere il numero regolare di sedie, ma ben distanziate fra loro non è proprio banale, ma con pazienza e impegno ci stiamo riuscendo».
 
LUGO, RAVENNA E MASSA OK. DIVINO IN FORSE
«Fra le certezze c’è quella che non faremo alcuna arena a Brisighella, mentre il CinemaDiVino è questione assai complessa. Per il momento l’unica cosa sicura è che non potrà avere un numero di date paragonabili agli anni scorsi, ma è proprio tutto in forse. In quanto manifestazione itinerante ha norme diverse rispetto alle arene, ogni location ha criticità particolari e si intersecheranno fra loro più protocolli di sicurezza, a partire dalla ristorazione». Gli operatori di CinemainCentro - che a Faenza gestiscono le sale Italia e Sarti e in estate un gran numero di arene estive - in questi giorni convulsi sono al lavoro proprio sui progetti di cinema all’aperto che sicuramente vedranno la luce.
La prima arena a partire sarà quella del Carmine a Lugo, che sembrerebbe scongiurare l’ipotesi ventilata nei giorni scorsi di un progetto cinematografico al Pavaglione. Al Carmine i film partiranno già il 27 giugno, con una programmazione che coprirà ogni serata fino a fine agosto.
Al museo della Frutticoltura di Massa Lombarda l’avvio dell’arena è invece fissato per il 16 luglio, con un programma di quattro proiezioni settimanali per quattro settimane, quindi nel pieno dell’estate.
La rinnovata Rocca Brancaleone sarà poi teatro della storica programmazione cinematografica bizantina a partire dal 25 luglio, una volta terminati gli impegni del Ravenna Festival. Rocca Cinema proporrà film ogni sera (o poco meno) fino ai primi di settembre.
 
IL «SOLE» A LIDO DI CLASSE
«Se tutto andrà bene ripartiremo sabato 27 giugno, male che vada il 4 luglio». Questioni di giorni, insomma, ma l’Arena del Sole di Lido di Classe proietterà nell’estate alle porte. Il titolare Omero Canali sta aspettando gli ultimi controllo e predisponendo l’arena per i 200 posti disponibili. «Vanno benissimo - commenta Canali -, un po’ meno facile sarà barcamenarsi nei titoli, perché la distribuzione dei film, in quest’annata del tutto anomala, è un bel dedalo… Ae ogni modo l’arena si confermerà il fulcro delle attività sociali del lido. Davamo per scontato l’annullamento del Festival Naturae, che invece ci sarà, pur rinunciando agli eventi per bambini, dove l’assembramento sarebbe un problema. Avremo però la settimana cinematografica del festival, a fine luglio, avremo le passeggiate in riserva e le biciclettate. In agosto speriamo di organizzare qualche serata letteraria e il classico concerto alla foce del Bevano lo faremo in arena, dov’è tutto più circoscritto».
 
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-le-luci-sullestate-del-cinema-ma-l-arena-borghesi-e-in-forse-n24662 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione