Lavoro: in Romagna entro gennaio 2024 16.830 nuove assunzioni secondo Unioncamere
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Le previsioni occupazionali: per il trimestre novembre 2023-gennaio 2024 in Romagna, secondo Excelsior Informa, il bollettino sui fabbisogni occupazionali delle imprese industriali e dei servizi, realizzato da Unioncamere, segnalano che sono programmati complessivamente 16.830 nuovi ingressi nelle province di Forlì-Cesena e Rimini, di cui 5.540 nel solo mese di novembre. Su base nazionale, gli ingressi previsti nel mese di novembre sono 431.000 (41.000 in meno del mese precedente), di cui l'8,7% (37.600, -0,5% sul mese precedente) in Emilia-Romagna. Nel dettaglio il 14,7% del dato regionale, pari a 5.540 ingressi previsti, attiene all'area di competenza della Camera di commercio della Romagna. Ancora preponderante l'impiego dei contratti a tempo determinato, 78% per Rimini e 76% per Forlì-Cesena. Per quanto riguarda le entrate, i 5 principali settori di attività, in valore assoluto, risultano i servizi di alloggio/ristorazione/turismo (primi a Rimini, secondi a Forlì-Cesena), il commercio (secondi a Rimini e primi a Forlì-Cesena), i servizi alle persone e le costruzioni (terzi e quarte per entrambe le province) e quinti i servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio a Forlì-Cesena, mentre a Rimini si registrano i servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone. Nel mese di novembre, una quota pari al 33% e 31% delle assunzioni previste riguarderà giovani con meno di 30 anni (in crescita sia a Rimini che a Forlì-Cesena rispettivamente); il 23% delle imprese prevede di assumere personale immigrato (in marcata crescita). Nel 67% dei casi viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore, ma in 54 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati.