LaCorelli sviluppa progetti e programma il suo 2021

«Le orchestre professionali, a differenza delle altre, potrebbero anche provare in questo periodo, purché lo facciano con adeguato distanziamento e a porte chiuse, come in ogni lavoro, ma vista l’emergenza sanitaria abbiamo messo davanti la sicurezza e una serie di attività comunque utilissime per l’orchestra e il suo futuro». Jacopo Rivani, direttore artistico de LaCorelli, ha le idee molto chiare su come affrontare questi mesi, preannunciando che fra non molto sarà reso pubblico un progetto dell’orchestra molto originale e legato allo streaming, nato insieme a Ravenna Festival. «Al netto di questa cosa specialissima - precisa Rivani -, abbiamo scelto di non congestionare ulteriormente l’offerta che c’è in streaming, attualmente dominata dalle produzioni delle orchestre più importanti d’Italia e del mondo. Con LaCorelli avremmo voluto salutare questo anno sventurato con concerti di Halloween, Natale e Santa Cecilia ma anche questi sono stati annullati. Nei mesi scorsi ci siamo concentrati sulla realizzazione di un disco e la digitalizzazione di alcuni progetti per le scuole di cui oggi, infatti, gli istituti possono fruire. Abbiamo aiutato ogni musicista a perseguire progetti con corrispettivi economici e come orchestra cercheremo di recuperare nel 2021 anche quello che abbiamo perso quest’anno. Lavoriamo per la crescita dell’orchestra insomma, visto che abbiamo rafforzato i rapporti con la Mariani, Ravenna Festival, e le convenzioni coi comuni di Ravenna, Cervia e Castel Bolognese. Il progetto dell’auditorium a San Romualdo non potrà che far bene a tutto il mondo musicale della nostra provincia, è una bellissima notizia».