Interrogatorio a Igor in Spagna: l'uomo si avvale della facoltà di non rispondere
Norbert Feher, alias Igor Vaclavic, il freddo killer accusato di sei omicidi tra l'Italia e la Spagna, è stato interrogato in carcere a Saragozza il 23 marzo. E' apparso, a chi lo ha incontrato, cinico e sprezzante. All'atto istruttorio hanno partecipato due interpreti, in grado di parlare italiano, spagnolo, russo e serbo. Imponenti le misure di sicurezza: nel breve tragitto dalla cella all'aula dove si è avvalso della facoltà di non rispondere è stato scortato da tre agenti con giubbotti 'anti-lesioni' che lo tenevano ammanettato."Non c'è nessun problema. Gli abbiamo notificato gli atti e a brevissimo lo manderemo a giudizio: probabilmente chiederemo il processo immediato". Così il procuratore di Bologna Giuseppe Amato, ha risposto all'ANSA dopo che Norbert Feher, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il processo potrebbe avvenire in videoconferenza.La trasferta in Spagna degli investigatori italiani viene considerata comunque in modo positivo, visto che l'obiettivo era radicare il procedimento e scambiarsi le informazioni con i colleghi spagnoli. In particolare dalla Guardia Civil sarebbero stati acquisiti elementi utili sul tema dei possibili complici di 'Igor', che saranno valutati in ordine alla possibilità di contestare il favoreggiamento per fatti commessi in Italia.