In provincia di Ravenna aumentano i velox, previsti incassi per 3,6 milioni di euro dalle multe nel 2023

Marianna Carnoli - Se lo scorso anno la Provincia ha incassato 5,1 milioni di euro in sanzioni secondo quanto riportato dal bilancio 2022 chiuso il mese scorso, l’ente stima che nel 2023 la cifra salirà a 5,3 milioni di cui 3,6 dovrebbero arrivare dagli autovelox. Il più conosciuto e temuto strumento di controllo della velocità risulta essere tra i più odiati dagli italiani. Nelle aule di giustizia da tempo si combatte una battaglia contro gli autovelox, eppure il decreto per disciplinare il loro utilizzo sulle strade italiane è atteso da ben 13 anni. Era, infatti, previsto dall’articolo 25 della legge 120 2010, ma a fine 2021 non aveva ancora visto la luce e il Governo, tramite l’allora Viceministro delle Infrastrutture, Alessandro Morelli aveva promesso che sarebbe arrivato a inizio 2022. I tempi, poi, si sono ulteriormente allungati e ancora oggi del testo non c’è traccia. Molti cittadini lamentano che gli autovelox siano strumenti utilizzati esclusivamente per far cassa attraverso le multe quando, invece, dovrebbero essere utilizzati per garantire la sicurezza degli automobilisti. L’arrivo del decreto dovrebbe finalmente dare regole chiare e definitive su dove e come posizionare gli autovelox, ma, appunto, al momento si tratta solo di una bozza. Inoltre per quanto riguarda i tempi, molto dipenderà dal parere della Conferenza Stato-città-autonomie locali: se dovesse essere positivo le nuove regole potrebbero entrare in vigore in tempi rapidi. Ma negli ultimi anni la Conferenza ha espresso dubbi rimandando indietro il provvedimento.

COLLOCATI IN BASE ALL’INCIDENTALITA’ DELLA STRADA La scelta delle strade in cui effettuare il servizio si basa sull’incidentalità, sull’intensità di traffico, sulle segnalazioni e gli esposti dei cittadini e sui riscontri provenienti dai servizi d’istituto del Corpo di polizia locale e le sanzioni previste per coloro che non rispettano i limiti di velocità sono diverse. Fino a 10 km/h in più rispetto al limite- sanzione pecuniaria prevista dal vigente Codice della Strada; oltre 10 km/h e fino a 40 km/h rispetto al limite – sanzione pecuniaria prevista dal vigente Codice della strada e decurtazione di 3 punti sulla patente; oltre 40 km/h e non oltre i 60 km/h rispetto al limite - prevista dal vigente Codice della Strada e decurtazione di 6 punti sulla patente e sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi; oltre 60 km/h rispetto al limite – prevista dal vigente Codice della strada e decurtazione di 10 punti sulla patente e sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da sei a dodici mesi. Le sanzioni sono aumentate per i neopatentati e per i conducenti professionali; inoltre l’importo della sanzione per le suddette violazioni commesse dopo le 22 e prima delle 7 è aumentato di un terzo. e comprendono una sanzione e la decurtazione di punti dalla patente. Le sanzioni sono aumentate per i neopatentati e i conducenti professionali.

LE ULTIME INSTALLAZIONI IN PROVINCIA L’ultimo, in ordine di tempo, è stato l’autovelox installato il 5 aprile sulla Sp306 Casolana a Castel Bolognese, sul lato sinistro, in corrispondenza del km 2+174, postazione in grado di rilevare la velocità su entrambe le corsie di marcia, quindi dei mezzi che marciano sia lato Bologna che lato Faenza. Non è ancora stato attivato né c’è una data perché devono ancora essere fatte le verifiche funzionali. A metà marzo, invece, anche in seguito ad altrettante segnalazioni e richieste inoltrate dai cittadini, l’Amministrazione comunale di Russi ha fatto installare tre box dissuasori-rallentatori di velocità in via Cacciaguerra, nel tratto di via Faentina Sud compreso tra le intersezioni con via Cantagallo e via T.Rasponi ed in via Faentina Nord dopo l’intersezione con via Gallignani. Lo scopo è quello di ridurre l’incidentalità dovuta alla trasgressione dei limiti nel centro abitato (ove vige il limite dei 50 Km/h) o in altre zone particolarmente critiche. I box potranno ospitare la True Cam, utilizzata per la misurazione della velocità ed il Targa System, mediante il quale vengono individuati i veicoli sprovvisti di assicurazione e revisione. A seconda dei casi, potranno funzionare in entrambe le direzioni di marcia, in presenza di un operatore, ma anche senza la contestazione immediata. Nella Bassa Romagna l’ultimo velox è entrato, invece, in funzione il 10 ottobre 2022 lungo la Sp13 Bastia, all’altezza dell’intersezione con via Bordocchio, tra Santa Maria in Fabriago e San Bernardino. Il dispositivo, installato un mese prima e messo in funzione pre-esercizio per collaudarne la corretta funzionalità, rileva la velocità lungo la direzione di marcia da Lugo verso Lavezzola ed è gestito da remoto dalla Polizia Locale della Bassa Romagna.

VELOX FISSI DOVE SONO UBICATI
Velox fissi nel ravennate RAVENNA, loc. Mirabilandia Sp.101 (km 1+970) direzione Dismano; Coccolia SS67 (km 201+500) direzione Forlì; Castiglione SP254 (km 15+940) direzione Cervia; Fosso Ghiaia ss16 (km 161+290) direzione Ravenna; Osteria Sp118 (km 6+470) direzione Cesena Velox fissi nel faentino FAENZA - SP 302R Brisighellese (KM 104+270- VIA RAVEGNANA) entrambe le direzioni di marcia; SP 8 CANALE NAVIGLIO (KM 4+680- VIA GRANAROLO) direzione Ravenna; SS 9 EMILIA KM 61+725 (VIA ELIO ASSIRELLI) direzione Forlì; SS9 EMILIA (KM 62+630- VIA ELIO ASSIRELLI) direzione Bologna CASTEL BOLOGNESE - SP 47 BORELLO (KM 1+430- VIA BORELLO) entrambe le direzioni di marcia; SP 306 "CASOLANA-RIOLESE" (KM 2+174) entrambe le direzioni di marcia (ancora non attivo) Velox fissi in Bassa Romagna ALFONSINE S.S. 16 (km 124+630) direzione Argenta BAGNACAVALLO S.P. 253 (km 53+450) direzione Bagnacavallo LUGO S.P. 13 (km 8+0.20) direzione Lavezzola ed S.P 14 (km 0+750) entrambe le direzioni Velox fissi nel cervese Sulla SS16 Adriatica le postazioni fisse sono due: una in direzione Rimini poco prima dello svincolo per Cervia-Milano Marittima ed una nella direzione opposta poco dopo lo svincolo. Sulla Sp254 Cervese, invece ce né una attiva in direzione Forlì prima dell’incrocio con via Viazza (Marianna Carnoli)