Imola, scuola: il saluto del sindaco agli studenti

Primo giorno di scuola per gli studenti imolesi ed è arrivato l'augurio del sindaco della città di Imola Daniele Manca.
Un saluto a tutti, dagli alunni agli insegnanti, dai genitori all'intera città.
Ecco la lettera:
"Cari studenti, cari genitori, insegnanti, dirigenti e personale delle scuole imolesi, buon anno scolastico!
Questo per me è un saluto speciale, perché è l’ultimo da sindaco che rivolgo a tutti voi e quindi ha un po’ il sapore di un bilancio.
Per questo non vorrei dimenticare davvero nessuno.
Parto dagli alunni perché sono i protagonisti di questa avventura straordinaria che è la scuola. A voi ragazzi auguro di tornare sui banchi con grinta ed entusiasmo, sfruttando tutte le opportunità che incontrerete per assimilare non solo date e nozioni, ma soprattutto conoscenze, esperienze, relazioni che vi saranno preziose per tutta la vostra vita.
Le vostre famiglie sono certo vi supporteranno in questa direzione, consapevoli dell’importanza che gli anni della formazione hanno nella costruzione di un futuro solido e positivo.
Ai docenti e a tutti i lavoratori della scuola vorrei dire soprattutto: grazie! Svolgono una professione fondamentale, ma a volte sottovalutata e svilita. Il mio augurio è che il loro impegno, la passione che mettono nel loro lavoro vengano riconosciuti e premiati come chiave di volta per il rilancio dell’Italia e per un nuovo sviluppo basato sui meriti e le competenze.
Per ciò che riguarda Imola, non lo diciamo noi, possiamo contare su un sistema scolastico di qualità molto alta.
Abbiamo un’offerta formativa completa, in grado di soddisfare tutte le esigenze, a partire da quelle dei più piccoli, fino agli studenti universitari. Eppure la nostra ambizione è fare meglio. Le basi perché la nostra città diventi un polo della formazione accademica di grande livello le abbiamo costruite, aprendo la strada alla piena valorizzazione di un patrimonio inestimabile come l’Osservanza: a chi verrà dopo di noi il compito di portare avanti un progetto di infinite potenzialità e già oggetto di notevole interesse.
La scuola, lo affermo con forza, è stata sempre una nostra assoluta priorità al momento di scegliere come impiegare le risorse: la scuola per tutti, che abbiamo garantito con le agevolazioni alle famiglie in difficoltà e con i fondi destinati all’integrazione degli alunni stranieri e disabili; la scuola aperta al territorio, supportata attraverso i servizi e il lavoro in rete tra istituzioni, dirigenti, insegnanti; la scuola sicura, per la quale abbiamo investito …………… milioni di euro in …. anni tra interventi di certificazione, consolidamento, miglioramento degli edifici.
Forti di questa consapevolezza, affrontiamo il nuovo anno con fiducia: buon inizio a tutti e a ciascuno."