Imola, sarà il pasticcere faentino Sebastiano Caridi a gestire l’ex Bar Bacchilega
Dopo l’apertura delle buste è stata aggiudicata oggi all’azienda Ges srl di Faenza, che fa riferimento al pasticcere Sebastiano Caridi, la concessione di locali in via Mazzini 2, ovvero ex bar Bacchilega e in via Mazzini 6, ovvero l’ex edicola. Quella di Ges è stata l’unica offerta presentata.
Il bando, redatto e pubblicato da Area Blu, ha previsto una procedura ad evidenza pubblica per la concessione di due immobili di proprietà del Comune di Imola: il primo in via Mazzini 2, dove c’era l’ex Bar Bacchilega, da destinare all’attività di somministrazione di alimenti e bevande; il secondo è in via Mazzini 6, dove c’era l’edicola, da destinare a funzionalità accessoria all’attività principale.
Questi due locali ad uso commerciale sono ricompresi nel complesso immobiliare denominato “Palazzo Comunale”. Il locale in via Mazzini 2 dispone di cinque vetrine sul lato della via Emilia all’interno di un ampio porticato, che può essere utilizzato al massimo per il 50% della superficie, di una vetrina sul lato di via Mazzini e di un ulteriore vetrina che si affaccia su Piazza Matteotti, con la possibilità di utilizzare parte dell’affaccio sulla piazza; il locale in via Mazzini 6 dispone di due vetrine sul lato di via Mazzini. Parte dell’arredamento facente parte dell’arredo storico del locale di via Mazzini 2 (ex bar Bacchilega) rimarrà in comodato d’uso all’aggiudicatario. L’immobile viene consegnato a corpo così come risulta da verbale di consegna completo di arredi e Area Blu non si assume alcuna responsabilità per la mancata funzionalità di alcuni o parti di essi. La concessione ha una durata di 9 anni dalla data di stipula del contratto con possibilità di rinnovo per ulteriori 9 anni
L’offerta economica presentata dalla società del pasticcere manfredo ha avuto un rialzo percentuale del 2% del canone di concessione annuo definito in 31.200 annui. Inoltre a carico dell’aggiudicatario ci sono le spese per la ristrutturazione, esonerando il concessionario, per il periodo dei primi nove anni di durata del contratto, dal pagamento del canone di locazione di fissando il cannone annuo, dal X° anno. Il rialzo percentuale dell’importo di 620.000 euro, spese ipotizzate per la ristrutturazione, dalla Ges è stato del 4%. Risorse scontate però di 120mila euro grazie a un contributo messo da Area Blu spa.