Imola, olio esausto: cittadini sempre più attenti all'ambiente
Partendo dalle richieste dei cittadini, raccolte nell'ambito delle assemblee informative circa le nuove modalità di raccolta dei rifiuti, l'Hera di Imola ha deciso di aumentare da 9 a 14 i punti di raccolta degli oli alimentari.
Nel corso degli incontri svolti nei mesi scorsi nelle frazioni della città per illustrare il progetto di riorganizzazione dei servizi di raccolta rifiuti, da più persone era emersa infatti la richiesta di poter avere a disposizione anche questo tipo di raccolta. Questo a dimostrazione quindi del fatto che i cittadini si dimostrano sempre più sensibili anche verso raccolte minori rispetto a quelle più conosciute e che rientrano ormai nelle abitudini quotidiane, come carta/cartone o plastica, vetro e lattine.
Sono circa 39.000 i kg di olio alimentare raccolti tra il 2014 (anno di partenza del servizio stradale) e il 2016 a Imola dai servizi di Hera, concordati con l’Amministrazione comunale, nei 9 appositi contenitori dedicati distribuiti in diverse zone della città, prevalentemente nel centro urbano.
A questa quantità si aggiungono gli oli conferiti direttamente alla stazione ecologica di via Lasie nello stesso triennio, quasi 50.500 kg
Riciclare l'olio tutela l'ambiente e gli scarichi delle case e della città. L’olio alimentare esausto è un rifiuto pericoloso: se versato nello scarico del lavandino, e quindi nelle fognature, può provocare danni al sistema di depurazione e alle reti fognarie, causando un importante aggravio all’inquinamento ambientale. Inoltre, se finisce nell’ambiente o se viene versato impropriamente nell’acqua o nel suolo, anche un solo litro di olio può contaminare seriamente la falda e le acque superficiali, formando una pellicola che ostacola l’ossigenazione dell’acqua.
Dove conferire l'olio alimentare esausto?
I nuovi contenitori sono stati collocati in via degli Sminatori civico 12 (nei pressi della Sala Polivalente), a Sesto Imolese in via Raggi davanti all’isola ecologica self service, a Sasso Morelli in via Suzzi all’angolo con Piazza Pirazzoli, a Zello in via Zello civico 62° di fronte al campo sportivo, a Ponticelli in via Montanara 169, nel parcheggio in angolo con via Stazione di Ponticelli.
I precedenti nove si trovano nel quartiere Pedagna in Via Vivaldi (parcheggio fronte Scuole) e in via Baruzzi in prossimità del civico 3, nel quartiere Zolino ( Via Tinti, presso i cassonetti vicino al centro sociale), quartiere Campanella (Via Curiel, presso i cassonetti vicino al centro sociale), quartiere Cappucini (Via Tribbioli, presso i cassonetti), in zona Machiavelli (Via Leopardi angolo piazzale Michelangelo, presso i cassonetti), in centro storico in Piazzale Ragazzi ’99 (presso Isola Interrata Borghetto), quartiere Marconi (in Via Volta angolo Via Andreini, presso cassonetti) e in zona industriale ( Piazza Romagna, presso i cassonetti fronte scuole).
Sulla sezione Clienti del sito di Hera è possibile trovare l’elenco aggiornato dell’ubicazione di tutti i contenitori presenti a Imola.
Quali sono le modalità per il conferimento?
L’olio alimentare (cioè l’olio adoperato in cucina, quello da frittura o utilizzato per conservare gli alimenti nei vasetti, ecc.) può essere conferito negli appositi contenitori presso la stazione ecologica, oppure nelle colonnine stradali dedicate, all’interno di bottiglie usate o flaconi in plastica (diametro massimo 18 cm), chiusi con il loro tappo: l’olio non va versato sfuso all’interno delle colonnine stradali, per non causare il traboccamento dell’olio e sporcare la piazzola