Imola, la coop «Giovani rilegatori» dona alcuni quadri al reparto di Neuropsichiatria

Una donazione artistica e di cuore che ha come protagonista la cooperativa “Giovani rilegatori”: otto quadri disegnati dai propri ragazzi consegnati ai professionisti della Neuropsichiatria, per rendere più accogliente gli ambienti degli ambulatori. Presenti, tra gli altri, la dottoressa Elisabetta Zucchini, direttrice dell’unità operativa, e Chiara Cerbai, psicologa referente aziendale autismo: “Collaboriamo spesso con la cooperativa dei “Giovani rilegatori” fornendo la nostra consulenza tecnica e clinica che concorre allo sviluppo delle autonomie personali e sociali dei nostri pazienti inseriti presso di loro. Il lavoro di rete con le famiglie e le istituzioni per noi è fondamentale al fine di sostenere la persona nel suo progetto di vita. Citando Dostoevskij "la bellezza salverà il mondo" intendendo con il termine bellezza l'inequivocabile manifestarsi del bene in senso lato, e questi quadri sono bellissimi.” La cooperativa sociale Giovani Rilegatori (coop. soc. di tipo A+B) nasce a Imola nel 1983 e lavora nei settori della legatoria, copisteria, assemblaggi, archivi ed accoglie ragazzi/e con disabilità del nostro territorio.
“Per noi – spiega il presidente Carlo Alberto Gollini.- è una donazione che rappresenta il legame che abbiamo con le istituzioni e in particolare con la neuropsichiatria. E’ fondamentale collaborare in rete tutti i insieme perché questi ragazzi, come tutti noi, hanno le loro caratteristiche e hanno bisogno di uno spazio e di un luogo dove poterle esprimere”.