Il Capodanno in Romagna, come festeggiare da Ravenna fino alla Riviera

Federico Savini
È più una questione di antropologia che di fatti concreti, a meno che non si parli di cose come la «chiusura dell’anno finanziario», ma non c’è dubbio che la notte del 31 dicembre, che chiude l’anno vecchio per aprire le porte a quello nuovo, sia sempre una data sentita. Più che mai quest’anno, per lo meno per la Romagna alluvionata e colpita come (e più di) tutti dal caro-prezzi. Tralasciando, dunque, sia la concretezza che la filosofia, le giornate che arrivano propongono lungo tutto il territorio l’occasione di scendere nelle piazze e festeggiare insieme l’arrivo di un anno da cui ci aspettiamo per lo meno che sia meglio di quello passato. Ce l’aspettiamo davvero.

IN PROVINCIA DI RAVENNA
Partendo dal mare, si comincia per forza di cose da Cervia, dove il Capodanno sotto la torre San Michele sarà reso scoppiettante dalla musica dei Funky Circus e dai vari dj-set a seguire, mentre a Milano Marittima il Capodanno sarà «Circo Nero» dal pomeriggio alle 16, con acrobati, artisti di strada e la parata della Circus Marching Band. Da segnalare che questo territorio propone anche, la mattina del 6 gennaio, il tradizionale e goliardico Tuffo della Befana sulla spiaggia di Tagliata.
A Ravenna proseguirà anche a Capodanno il programma di «Christmas Soul», in particolare per quanto riguarda la notte del 31, con il concerto dell’Anthony Morgan’s Inspirational Choir Of Harlem dalle 23 in piazza del Popolo, e l’attesissimo evento gospel del 1° gennaio, alle 11.30 al teatro Alighieri, quest’anno con Kayla Harvey & The Bronx Black Key con l’M-String Quartet. Da segnalare che i concerti sono in programma anche nelle sere precedenti, precisamente giovedì 28 alle 18 in piazza del Popolo con Sara Zaccarelli e i suoi Soul Train e venerdì 29 stesso luogo e stessa ora con Earl Bynum and the Mount Unity Choir.
A Faenza il Capodanno si festeggerà anzitutto al teatro Masini, dov’è riconfermata la tradizione inossidabile della commedia dialettale della Filodrammatica Berton, che quest’anno porterà in scena Galena Vecia, spettacolo in tre atti di M.Cattani e L.A.Mazzoni dalla Gallina vecchia di A.Novelli, che poi resterà in programma per tutto gennaio al teatro dei Filodrammatici. La vera e propria fine dell’anno, con tanto di conto alla rovescia e brindisi sotto la torre, la organizzerà come sempre la Casa della Musica, in piazza del Popolo dalle 22.30 con gli Alluvionati del Liscio e in apertura la Bubbas Brigada e Favole e Veleno. Da ricordare che nel novero delle iniziative legate al Mei figurano anche la maratona letteraria di sabato 30 (vedi pagina 27) e il concerto al Piccadilly che già venerdì 22 alle 21 celebrerà lo speciale natalizio dei 40 anni di Faenza Rock con una decina di band in scena.
Iniziativa meritevole di menzione è quella di Riolo Terme, dove domenica 31 la rocca sarà aperta a tutti i ragazzi che vorranno passare tra quelle mura una notte di mistero con visite, giochi, laboratori e il sacco a pelo!
Venendo alla Bassa Romagna, a Lugo si tornerà a festeggiare il Capodanno sotto la Rocca, con il grande concerto degli Extraliscio (il cui cantante Mauro Ferrara è proprio lughese) sotto l’ala di Baracca e a seguire i dj-set fino al cuore della notte. Si rinnova poi anche la tradizione del capodanno a teatro di Conselice. A partire dalle 21.30 nel nuovo centro civico che sta facendo le vedi del teatro Comunale, «Un Capodanno da ridere a Cusels» riproporrà l’apprezzata formula dello show comico corale a cura della Bottega del Buonumore. Uno dopo l’altro, saliranno sul palco Davide Dalfiume, Giorgio Zanetti, Stefano Bellani, Giampiero Pizzol e Maurizio Borgogni in arte Ceccarino. Al termine ovviamente brindisi e conto alla rovescia per la mezzanotte, dopo una fiume di risate che dimostreranno anche la vicinanza degli artisti dalla comunità di Conselice.

DA BOLOGNA ALLA RIVIERA
Incrollabile a Bologna sarà, come sempre, il rogo del Vecchione, che in piazza Maggiore prenderà fuori propiziando buone per l’anno venturo. A seguire altrettanto immancabile dj-set e la città offre numerosissimi veglioni tra locali e discoteche. Spettacolare e scenografico anche il Capodanno di Ferrara, l’altra grande città dell’interno non lontana dalla nostra provincia. Qui, la notte del 31 si «incendierà» come da tradizione il Castello Estense, riflettendo sull’acqua la magia di luci e colori per la quale questo evento attrae sempre tante.
Volgendosi verso la riviera, è inevitabile partire da Rimini, dove si continua a puntare sul «Capodanno più lungo del mondo» (con eventi fono all’Epifania) che quest’anno vedrà protagonista in piazzale Fellini, davanti al Grand Hotel la sera del 31, Biagio Antonacci, con tutti i suoi classici. La festa proseguirà tra musei aperti e iniziative culturali fino a notte inoltrata, a cominciare dall’incendio al Castello in piazza Malatesta (dalle 0.30) e la carrellata musicale in sette piazze e spazi del centro, con Kelly Joyce, gli speaker di Rds, la Rimini Dance Night con Gianni Morri, Max Padovani, Paolo Nhe, Michelino & Paolino e ancora Mark Lanzetta, Davide Ruberto, i dj del Velvet Club&Factory e Satellite Rock Club, i giovani talenti della Dj Music Academy, il jazz al Teatro Galli e la musica latina agli Atti.
Riccione proporrà invece il concept della «Discoteca romantica» dalle 22 in viale Ceccarini, con immancabile brindisi a mezzanotte, mentre Santarcangelo punterà sul rock nelle piazze del centro, con i dj del Bradipop e del Velvet. Quanto a Gatteo, il lido più legato alla tradizione del liscio festeggerò in realtà il pomeriggio del 1° gennaio con l’orchestra Grande Evento di Moreno il Biondo.
A Cesenatico è in programma il Capodanno sul porto canale, a ridosso della piazza illuminata da un tetto di luci e con la musica della Revolution Live Band. Rientrando nell’entroterra, a Cesena l’attenzione si concentrerà soprattutto sul teatro Verdi, dov’è in programma un veglione a tema «La Sirenetta».