Formula 1, la nuova Alpha Tauri ispira fiducia: "Auto affidabile, sarà un 2020 di successo"
![formula-1-la-nuova-alpha-tauri-ispira-fiducia-quotauto-affidabile-sar-un-2020-di-successoquot](/inc/scripts/crop.php?img=https://backoffice3.titanka.com/verticalizzazioni/4897/254/upload/1582127188_ss47alpha.jpg&w=420&h=248)
Elena Rava
Proprio nel giorno di San Valentino, è stata svelata la nuova Alpha Tauri che prenderà parte al campionato di Formula 1 2020. Quest’anno la presentazione è avvenuta con un grande evento all’Hangar 7 di Salisburgo. La scoperta della nuova monoposto è stata preceduta da una sfilata di moda in cui è stata presentata la collezione primavera-estate del brand di cui la scuderia porta il nome. Presentatore dell’evento, l’ex pilota David Coulthard. «Il cambiamento di denominazione non ha avuto alcun effetto nel nostro modo di lavorare - queste le parole del team principal Franz Tost- sia in pista che in fabbrica a Faenza e Bicester. Ma è molto significativo in termini di come ci presentiamo al mondo esterno, un nuovo none e una nuova livrea per una partnership a lungo termine».
Le ambizioni della squadra per il 2020 sono alte, soprattutto dopo il 6° posto nel campionato costruttori ottenuto nel 2019: «Dobbiamo essere tra i primi cinque in classifica - ha aggiunto Tost - sono davvero convinto che l’Alpha Tauri avrà una stagione di successo, perché la monoposto ha mostrato risultati molto buoni in galleria del vento. La Honda ha fatto grandi progressi durante l’inverno sia dal lato prestazionale che da quello dell’affidabilità. Inoltre abbiamo due buoni piloti che hanno dimostrato le loro capacità lo scorso anno. I nostri maggiori rivali saranno Renault, Mclaren, Racing Point e Haas». Era già nell’aria che i colori della livrea sarebbero stati diversi e così è stato. Una volta sollevato il velo dalla AT01, tutti hanno potuto notare un deciso bianconero che è andato a sostituire il blu degli anni scorsi. Sono state apportate novità dal punto di vista del telaio e dell’aerodinamica, insieme al lavoro compiuto dai tecnici della Honda per ottenere una migliore affidabilità della power-unit.
Helmul Marko, pedina importante del team Red Bull, ha chiarito alcuni aspetti: «In termini di sviluppo l’Alpha Tauri è dai 3 ai 6 mesi indietro rispetto alla Red Bull. Tutto ciò che il regolamento consente di trasferire all’Alpha Tauri da parte Red Bull è trasferito al team guidato da Franz Tost, parliamo quindi del cambio, delle sospensioni, del sistema idraulico e di tanti altri componenti». Sabato scorso, la monoposto del team faentino è scesa in pista a Misano per il filming day, il giorno riservato alle riprese promozionali. La AT01 è stata portata al debutto da Daniil Kvyat. Sarà nei test invernali, che sono iniziati questa settimana a Barcellona, che Gasly e Kvyat dovranno fare percorrere più chilometri possibili alla nuova vettura. Visto che i team avranno due giorni in meno da impiegare nei test, sarà fondamentale stare lontano dalle noie tecniche in modo da raccogliere più dati possibili e terminare il programma impostato dalla squadra.