Formula 1, chiaroscuro Alpha Tauri: domenica a Jeddah serve il riscatto

Elena Rava
Un inizio di Mondiale dolceamaro per la scuderia Alpha Tauri, che ha tagliato il traguardo del Gran Premio del Bahrain solo con Yuki Tsunoda (8°), mentre Pierre Gasly si è dovuto ritirare in seguito ad un problema al motore. L’Alpha Tauri ha fatto segnare il brutto record di firmare il primo ritiro della stagione 2022. Da segnalare inoltre che gli unici 3 ritirati del Gran Premio sono tutti motorizzati Red Bull-Honda. L’unico a riuscire a tagliare il traguardo è stato Tsunoda. «Questo non è stato certo l’inizio di stagione che speravo - ha raccontato Gasly - la macchina si è completamente spenta all’uscita della prima curva e poi ho iniziato a sentire l’odore di bruciato. E’ un vero peccato, perché avevo fatto una buona partenza ed ero riuscito a passare prima Fernando e più avanti anche Kevin. Stavamo correndo piuttosto tranquillamente per la P8. Abbiamo perso dei punti importanti, ma dobbiamo comunque guardare ai tanti aspetti positivi. Sono stato sorpreso del ritmo, che sembra piuttosto buono per le prossime gare. Ovviamente, dobbiamo capire che tipo di problema abbiamo avuto, ma sono sicuro che troveremo una soluzione. Ho fatto delle belle lotte in pista ed è stato divertente tornare a correre, non vedo l’ora che arrivi la prossima settimana». Più soddisfatto Tsunoda, che a Sakhir è riuscito a conquistare i primi punti della stagione: «Sono abbastanza contento per come è andata, soprattutto sono soddisfatto della mia partenza che mi ha permesso di recuperare alcune posizioni. Sul finale ho avuto un po’ di fortuna, perché alcune auto hanno avuto dei guasti, ma nel complesso sono soddisfatto di come è andata la gara. Abbiamo ancora tanto lavoro da fare per lottare costantemente nella parte alta del gruppo intermedio, ma siamo fiduciosi di poter sviluppare la macchina e migliorare le nostre prestazioni». In Bahrain si è quindi visto un problema di affidabilità che ha coinvolto tre vetture dotate di power unit Red Bull, in realtà Honda ri-brandizzati. Problema che dovrà essere studiato e risolto al più presto, considerando però che il prossimo weekend si correrà di nuovo. Infatti dal Bahrain si passa al Gran Premio dell’Arabia Saudita, a Jeddah, giunto alla seconda edizione. Ogni giro è lungo 6,174 chilometri ed in gara si percorreranno 50 giri coprendo una distanza complessiva di 308,45 chilometri. Gli appuntamenti del weekend verranno trasmessi in esclusiva su Sky Sport F1, mentre le qualifiche e la gara verranno trasmesse in differita anche su Tv8. Il programma per il fine settimana prevede due ore di prove libere nella giornata di venerdì, dalle 15 alle 16 e dalle 18 alle 19. Sabato mattina è prevista una terza ora di prove a partire dalle 15 mentre alle 18 scatteranno le qualifiche (differita alle 20.15). Domenica la gara prenderà il via alle 19 (differita alle 19.30).