Formula 1, Alpha Tauri ancora «al palo»: «Però la macchina migliora»

Un altro weekend deludente. Il Mondiale 2023 continua a non sorridere all’Alpha Tauri, che sta attraversando un momento difficilissimo da quale non riesce proprio ad uscire. Dopo i primi sette Gran Premi della stagione, la scuderia faentina ha ottenuto solo 2 punti grazie a un doppio 10° posto di Yuki Tsunoda, mentre l’ultimo arrivato De Vries non riesce proprio a lasciare il segno (miglio piazzamento un 12° posto a Montecarlo). Anche nell’ultima gara in Spagna sono arrivate solo delusioni per l’Alpha Tauri, che ha chiuso al 12° posto con Tsunoda e al 14° con De Vries: «Sono molto deluso e frustrato – ha spiegato il giapponese -. Credo che la penalità che mi è stata inflitta per aver costretto un altro pilota a uscire di pista sia stata molto severa, ma è una cosa che devo accettare. C’era poco spazio, ma ho comunque pensato che fosse sufficiente. Il lato positivo è che il team ha fatto un lavoro fantastico per migliorare i problemi ai freni che avevamo e per mettermi in condizione di lottare per la zona punti negli ultimi due weekend di gara. Questo dimostra che la macchina sta migliorando e che il duro lavoro sta dando i suoi frutti. Il weekend è finito e guardo alla prossima gara in Canada, in programma il 18 giugno». La parola passa a De Vries: «Ovviamente, come squadra, volevamo di più. Nonostante una buona partenza, mi sono trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato e sono rimasto bloccato all’interno, perdendo così troppe posizioni. Poi sono rimasto dietro ad altre vetture; abbiamo provato a fare l’undercut, ma ho fatto fatica a superare e questo mi è costato molto tempo. Alcuni momenti della gara sono stati buoni e gli ultimi 25 giri con le gomme Medium sono stati molto competitivi. Nell’ultimo weekend siamo stati competitivi fin dall’inizio, quindi credo che stiamo facendo progressi con la macchina. In Canada troveremo una pista dalla natura un po’ diversa, ma sono fiducioso che potremo sfruttare i nostri miglioramenti e capitalizzare ogni opportunità».