Forlì capitale del Buon Vivere, oltre una settimana di eventi

È incentrata sulle relazioni, più precisamente sul mettere «In relazione» le cose, le idee e le persone, la tredicesima edizione del Festival del Buon Vivere 2022, in corso a Forlì, nell’area del complesso di San Domenico, da sabato 17 a domenica 25 settembre.

LE MOSTRE
A dominare e fare da filo rosso all’abbondante settimana di eventi forlivese, oltre che in attesa della grande mostra del 2023 che al San Domenico approfondirà i rapporti tra arte e moda, sarà negli spazi del museo la non meno ambiziosa esposizione fotografica «Civilization», che prosegue nel solco della fotografia internazionale che sta facendo puntare su Forlì i riflettori di un’arte tra le più amata del presente. Anche questa volta centinaia di fotografi da tutto il mondo vedranno i loro lavori legati insieme da un ambizioso filo conduttore, quello di raccontare attraverso trecento immagini presente e del futuro del mondo contemporaneo, sempre più connesso e globalizzato. La mostra, al via sabato 17 e allestita al San Domenico fino all’8 gennaio, è articolata in otto sezioni dedicate ad altrettanti temi, che vanno dall’esplorazione delle immense reti urbane che hanno cambiato il paesaggio terreste fino alle relazioni interpersonali, i meccanismi di persuasione ideologica e pubblicitaria, le diverse forme di autorità in campo oggi, i fenomeni di disgregazione sociale e i paradossi dell’industria del divertimento.
A questa grande mostra si aggiungono, nei giorni del festival, un’altra mostra fotografica sull’inclusione sociale al refettorio della chiesa di San Domenico, i ritratti di Amnesty International di Gianluca Costantini, la mostra sulle relazioni a cura di Valentina Caroli e quella sul valore curativo della bellezza all’oratorio San Sebastiano.

GLI OSPITI
Numerosi gli ospiti che interverranno, mettendosi «in relazione» fra loro e con il pubblico, nell’area esterna dei musei. C’è particolare attesa per artisti della musica come la sorprendente Frida Bollani Magoni (lunedì 12), Andrea Mirò (mercoledì 21) e Mogol (venerdì 23), ma ci saranno anche giornalisti come Matteo Caccia (giovedì 22), Beppe Severgnini (venerdì 23), Silvia Sciorilli Borelli (sabato 24), Claudia «Elasti» de Lillo (sabato 24) e Francesca Mannocchi (domenica 25), alle prese col racconto del mondo contemporaneo. Interverranno anche scrittori come Federico Taddia (mercoledì 21), Carlotta Vagnoli (da giovedì 22 a sabato 24), Ilaria Gaspari (venerdì 23), Giorgia Soleri (sabato 24), oltre al Premio Nobel per la Pace Nadia Murad, ospite domenica 25.

LA «CITTADELLA»
Cuore pulsante dell’intero festival, la Cittadella del Buon Vivere si dipana nell’area antistante il museo, con un punto ristoro solidale gestito dai volontari della Protezione Civile, l’info point dell’intera manifestazione e il ricco bookshop dove trovare libri e testi sugli argomenti del Buon Vivere e dei relatori della tredicesima edizione.