Faenza, Caserma dei vigili del fuoco, ciclabili, Podestà, sono queste le priorità del 2022

Riccardo Isola - Dalla caserma dei vigili del fuoco alla manutenzione delle strade, passando per la tanto attesa conclusione del cantiere del palazzo del Podestà  la realizzazione di nuove piste ciclabili, sono solo alcuni dei principali capitoli di spesa, per i Lavori pubblici manfredi, che prenderanno vita il prossimo anno. Questo ci si dovrà aspettare per il 2022, in termini di cantierizzazioni nel territorio urbano e periferico del comune. Il tutto ancora in attesa di sapere quante e per cosa saranno in modo effettivo le risorse del Pnrr destinate alla città. In questo contesto le priorità, non ancora progettate e nemmeno messe su un possibile cronoprogramma di interventi, riguardano soprattutto la situazione architettonica e di mantenimento della Biblioteca comunale, della vicina Chiesa dei Servi e la ridefinizione dell’area sportiva della Graziola.

CASERMA DEI VV.FF
La nuova sede, che dovrebbe essere costruita a un piano unico, sarà organizzata in modo tale da avere diverse funzioni al proprio interno. Dalla caserma vera e propria a locali per ricovero e la manutenzione dei mezzi operativi in dotazione ai vigili del fuoco. Sui circa 800 metri quadrati di superficie, la parte coperta ne occuperà circa 500. Il luogo su cui è caduta la scelta è un’area di proprietà comunale, in via Piero della Francesca, strategica in quanto vicina sia al centro cittadino sia alla zona industriale. La realizzazione prevede interventi sulla viabilità in quanto sarà creata una nuova via d’accesso di servizio ai vigili del fuoco nello stabile. Da quando partiranno i lavori, «nel 2022 arriverà entro i primi sei mesi il progetto definitivo» sottolinea l’assessora ai Lavori pubblici, Milena Barzaglia, servirà almeno un anno per il completamento. Di fatto si parla di un’operatività non prima del 2023 inoltrato. «Il Comune di Faenza – spiega l’assessora Barzaglia - ha il ruolo di stazione appaltante, con il compito di provvedere alla progettazione completa della struttura, alla direzione dei lavori, alla sicurezza in esecuzione, al collaudo, all’accatastamento dell’opera e ogni altra prestazione tecnica necessaria nel corso dei lavori». In totale saranno investiti 3,5 milioni di euro di cui 2,3 di provenienza nazionale, 700mila dal Comune e 500mila tra Regione e Provincia.

NUOVE PISTE CICLABILI 
Altri importanti investimenti del 2022 sono quelli «sulla mobilità dolce. In primis - spiega l’assessora - già a parrire dalla prossima primavera partiranno due importanti interventi di potenziamento della ciclabilità in città. Il primo, che avrà una spesa di 168mila euro, è la realizzazione di una pista realizzata lungo il parco sotto le mura di oltre 300 metri di sviluppo. Inoltre sarà rifatta la pensilina che unisce le vie Mura gioco del pallone con via Lapi. Il secondo intervento sulle ciclabili - prosegue - è quello, anche questo ex novo, che verrà fatto tra il parco Piani e parco Ferrucci. In questo ambito l’intento è quello di mettere in sicurezza anche e soprattutto l’entrata e l’uscita dalle scuole primarie Don Milani ma anche per proseguire nella direzione di rendere la città una realtà a misura di ciclisti. Qui l’intervento - prosegue l’assessora - è di circa 208mila euro, finanziate tutte con risorse extra comunali». Tutti questi lavori dovrebbero avere una durata stimata in non più di tre mesi. L’ultima, che però troverà quest’altro anno la definizione del progetto esecutivo, è «quella relativa al collegamento protetto, ancora mancante, tra Faenza e la vicina Castel Bolognese, lungo la via Emilia. In questo caso le risorse - sottolinea Barzaglia - non sono ancora  disponibili ma l’intento è quello di lavorare quest’altro anno proprio per cercare finanziamenti che ne permettano la realizzazione». 

PALAZZO DEL PODESTA’
Dopo l’installazione dei pannelli che ricoprono la torre  del Palazzo del Podestà, che vede all’interno la scala d’accesso e uscita dal Salone dell’Arengo, in piazza Martiri della Libertà, ci si avvicina finalmente all’attesa e molto lunga chiusura del cantiere della struttura affacciata sulle due principali piazze della città, quella del popolo e, appunto, Martiri della Libertà. La dead line è stata fissata a fine aprile 2022. A oggi «mancano di fatto delle rifiniture interne, soprattutto nell’ex scuola di muscia e il collegamento tra il vano ascensore con la sala dell’Arengo. Sono “dettagli” rispetto al lungo e complesso lavoro di recupero fatto fino a oggi».

ILLUMINAZIONE PUBBLICA
L’amministrazione manfreda ha recentemente approvato la delibera per il via libera al progetto per lavori di manutenzione di una parte dell’impianto di illuminazione della città. Si interverrà nelle tubature sotto alla sede stradale all’interno delle quali corrono i cavi di alimentazione e sui pali di sostegno. Nel caso specifico, in via Ravegnana e in via Mameli verranno rifatte le condutture. Così, se in via Ravegnana si è deciso realizzare un nuovo cavidotto interrato lungo il marciapiede, soluzione decisa per non dover intervenire sulla sede stradale recentemente asfaltata, in via Mameli il nuovo cavidotto correrà invece sotto alla pista ciclabile. L’intervento contempla inoltre la sostituzione di due pali dell’illuminazione in via Malpighi che risultano essere stati danneggiati a causa di incidenti stradali e una manutenzione straordinaria di quelli su entrambi i lati del cavalcavia ferroviario. Infine, il progetto prevede la sostituzione di altri 28 pali della città danneggiati. Il costo dell’intervento è di 80mila euro.

IL BAR DEL «NERI»
Un ultimo intervento atteso sicuramente e soprattutto dai più giovani e dagli spettatori, è quello del restyling e del rifacimento sostanziale  del bar adiacente alla struttura sportiva del Bruno Neri.