Faenza, vent'anni fa moriva Carlo Zauli, il museo che lo ricorda è aperto su prenotazione

Romagna | 14 Gennaio 2022 Cultura
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Il 14 gennaio 2002, esattamente vent'anni fa, moriva, al termine di una lunga malattia che lo aveva tenuto lontano dalla propria ricerca artistica  già da alcuni anni,  Carlo Zauli.
Nato a Faenza il 20 agosto del 1926 Zauli, dopo aver sperato di diventare un calciatore professionista, aver compiuto tutti gli studi artistici all’Istituto ceramico ed essere stato deportato per un anno nei campi di lavoro nazisti, divenne ceramista, aprendo il proprio studio laboratorio nel 1949. Dopo aver vinto negli anni cinquanta i principali riconoscimenti dedicati all’arte ceramica, i primi anni sessanta lo videro evolvere verso un’interpretazione marcatamente scultorea del proprio mestiere. In questi anni matura il proprio linguaggio artistico, intriso di atmosfere informali intrecciate ad una armoniosa ma dirompente “naturalità”: sono gli anni di un crescente successo internazionale. 
Dal 1958, anno nel quale sono realizzati i grandi altorilievi per la reggia di Baghdad e il Poligrafico di Stato del Kuwait, vede la propria fama crescere continuamente, fino a spingersi, tra gli anni settanta ed ottanta, a tutta l’Europa, il Giappone, l’America del Nord, dove realizza esposizioni e colloca opere in permanenza.
Carlo Zauli è considerato oggi indiscutibilmente uno dei ceramisti scultori più importanti del novecento. Pochi mesi dopo la sua scomparsa nel 2002, a Faenza inaugurò il Museo Carlo Zauli, che per volere della famiglia,  dell’Amministrazione e di molti partner privati, rendeva pubblico il patrimonio culturale dello studio - atelier del Maestro, e che ancora oggi si pone come tappa di riferimento per la conoscenza e l’approfondimento del suo percorso artistico.

Il Museo Carlo Zauli nel mese di GENNAIO è aperto solo su prenotazione
Si accede al MCZ con Green Pass Rinforzato ed è necessario indossare la mascherina FFP2 ai sensi della normativa vigente.
Da febbraio il Museo Carlo Zauli è aperto: Martedì e giovedì dalle 14,00 alle 17,00; Mercoledì, Venerdì e Sabato dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15.00 alle 18.00 in giorni da concordare oltre ad aperture straordinarie in occasione di tutti gli eventi.
E’ possibile fissare visite guidate in altri orari su appuntamento.
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