Utilizziamo i cookie, inclusi quelli di terze parti, per raccogliere informazioni sull’utilizzo del nostro sito web da parte dei visitatori. I dati personali raccolti sono utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari. I cookie sono utili per garantire agli utenti un'esperienza di navigazione ottimale, per migliorare costantemente il nostro sito e, previo consenso, possono essere utilizzati dai nostri partner per mostrare pubblicità personalizzata mostrando agli utenti offerte adatte ai loro interessi.
Facendo clic sul pulsante "Accetta", acconsenti l’utilizzo di tutti i cookie, compresi quelli utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari in base ai tuoi interessi. Chiudendo questo banner o continuando con i cookie essenziali verranno utilizzati esclusivamente i cookie tecnici e analitici per i quali non è necessario il tuo consenso. In qualsiasi momento puoi revocare il consenso a tutti o alcuni cookie cliccando sul pulsante "Preferenze Cookie", sempre raggiungibile dal footer del sito.
Informazioni più dettagliate sull’utilizzo dei cookie sono disponibili nella nostra privacy & cookie policy.
Damiano Ventura - Non solo cavalli e bandiere. Il Palio di Faenza è caratterizzato anche dalle settimane enogastronomiche organizzate dai cinque rioni all’interno delle proprie corti. Piacevoli serate all’aria aperta in cui è possibile gustare le ottime specialità della casa preparate a mano dai numerosi volontari delle cucine. Uomini e donne che per passione e per amore nei confronti del proprio rione si spendono in prima persona ed in qualche caso, dopo anni di onorato servizio, diventano veri e propri punti di riferimento per tutti coloro che prestano servizio nelle cucine rionali. NONNA MARY
E’ questo il caso di Nonna Mary, ovvero Rosalba Zauli, 81 anni dei quali oltre quaranta trascorsi in giugno ad occupare lo stesso angolo della cucina Borgo. Una storia che ha avuto inizio quando suo figlio Flavio Vallini a 10 anni iniziò a sbandierare. Da quel momento Mary si è sempre dilettata in quella cucina della quale oggi custodisce le tradizioni. «Vengo qui con un gruppetto di persone sin dalla mattina per preparare le verdure, ma ci sono anche alla sera. Siamo in tanti ed io mi sono sempre trovata bene con tutti. Tutti i giovani mi chiamano nonna». Tra i piatti che vanno per la maggiore Nonna Mary non ha dubbi «la carne alla griglia ed i cappelletti». TERESINA E ROSANNA
Accomunate dallo spirito rionale Teresina Nensor e Rosanna Melandri, trascorrono molto tempo nelle cucine del Rione Giallo. Rosanna, la cui prima tessera risale al 1966, ha vissuto il periodo rionale in età adolescenziale. Dopodiché nel 1991 ha deciso di entrare nel gruppo cucine: «Per noi è una passione - afferma Rosanna - e con gli introiti delle cene riusciamo a finanziare le attività di un anno». Le due infaticabili lavoratrici si recano al rione cucina sin dal pomeriggio, come spiega Teresa Nensor, mamma del cavaliere Daniele Beoni, 3 volte vincitore della Bigorda d’Oro. «Io ho iniziato a frequentare il rione solo nel 2002 anche se a dire il vero mio padre frequentava le scuderie quando erano in via Batticuccolo. Da quando sono qui dentro mi sono sempre trovata bene, siamo un gruppo affiatato soprattutto per merito della responsabile Claudia (Scarpelli, ndr)». Teresa e Rosanna si dicono contente anche perché «ci fanno sempre dei bei complimenti, nel 2011 abbiamo organizzato una cena per l’Accademia Italiana della Cucina - rivela Rosanna - e ci hanno addirittura premiato». ILARIA E ROBERTA
Storie diverse ma stessa passione per Roberta Scalini e Ilaria Minghetti. La prima ha scoperto il rione quando il maggiore dei suoi due figli (Massimiliano Rossi, ndr) si innamorò delle bandiere. Un episodio che risale a venti anni or sono. «A me personalmente è sempre piaciuto cucinare, e quindi ho iniziato anche io a frequentare il rione. E’ un bell’ambiente, stiamo in compagnia e lavoriamo con piacere. Ci hanno fatto molti complimenti anche sui social e questo è molto gratificante». Ilaria invece è una ‘novizia’ del gruppo cucine ma non del rione visto che «frequento il rione da quando avevo 15 anni. Nel 2016 ho smesso di suonare la chiarina e mi sono dedicata a questo tipo di servizio. Io dal Rione Verde ho ricevuto più di quanto abbia dato. Infatti ho imparato a suonare uno strumento, ed ho girato l’Italia e il mondo con il gruppo musici. La vita rionale è bella, si vive insieme, si conosce la storia e da quando aiuto in cucina ho imparato a fare gli spaghetti alla chitarra».
via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it
Pubblicità
Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90). Contributi incassati