Torna, per il sesto anno, Grani e melograni, la due giorni dedicata alla riscoperta di grani antichi e melograni in programma sabato 9 e domenica 10 novembre nel parco della Torre di Oriolo dei Fichi di Faenza. Si parte sabato alle 10 con la passeggiata lungo il Sentiero dell’Amore riconoscendo e raccogliendo le erbe spontanee di stagione con Luciana Mazzotti, occasione che si ripeterà anche nel pomeriggio e nella giornata di domenica. Nel pomeriggio alle ore 14 partirà la passeggiata «I sentieri di Oriolo» lungo la strada della poesia fino a Montepiano. All’arrivo merenda con calice di vino/succo e focaccia di grani antichi appena sfornata (partecipazione: 5 euro). Quattro i laboratori in programma: si potrà imparare a fare la piadina con le Mariette di Forlimpopoli (ore 14.30), scoprire come distillare il rosmarino secolare di Oriolo (ore 15.30) o il timo e la menta (ore 17.30) con l’psaa Strocchi oppure imparare a degustare e riconoscere un olio extravergine di oliva di qualità (ore 16.30) con la Strada della Romagna. Alle 18.30 si terrà l’aperitivo intorno al fuoco Anden a treb con Mario Gurioli.
La giornata di domenica inizierà alle 8.45 con una colazione a base dei prodotti del territorio. Alle ore 10 partirà I sentieri di Oriolo, passeggiata lungo la strada della poesia che unirà trekking con guida escursionistica e sapori del territorio con pranzo finale (info e prenotazioni: tel. 0542.25413). Alle ore 10 nella sala del Castellano inizierà il convegno sui frutticoltori e viticoltori come custodi del territorio. Anche domenica ci saranno al mattino e al pomeriggio i laboratori di distillazione di rosmarino, timo e menta, mentre alle ore 15.30 Ambra Mambelli intratterrà i presenti con un coinvolgente show cooking e tempi di recupero. A chiudere la giornata alle ore 17 saranno come sempre le storie e le tradizioni della Romagna intorno al fuoco con lo scrittore Giuseppe Sangiorgi e il suo libro «Sotto le coperte non c’è miseria - Sesso e amore nella Romagna popolare». In entrambe le giornate sarà possibile visitare la Torre e sarà attivo da pranzo a cena un punto ristoro. Nel parco della torre saranno inoltre allestiti una mostra-mercato con melograni, frutta di stagione, succhi, vino, grani, farine, miele, olio, marmellate, formaggi, funghi, tartufi, salumi, castagne di Marradi, piante, dolci e prodotti artistici e dell’artigianato locale.