Faenza, sabato 22 al Neri la notte del Niballo, Borgo Durbecco e Verde favoriti

Gabriele Garavini - A Faenza ritorna il Palio del Niballo. Quello di quest’anno però, sarà una sorta di Palio dell’alluvione, evento di carattere unico e straordinario che avrà come tratto distintivo a sobrietà e la solidarietà. Cinque Rioni si sfideranno per aggiudicarsi il trofeo più ambito. Come tradizione, dal 1959 il Niballo Palio di Faenza si svolge la quarta domenica di giugno ma quest’anno causa l’alluvione si disputerà di luglio, di sabato e in notturna dalle 21. Evento che costante rinnovo di una tradizione che affonda le sue radici nella Faenza medievale e rinascimentale e che ancora oggi non smette di emozionare con i suoi colori, le sue musiche, le sue sfide appassionanti. «Capi rione, uomini del corteo, siate degni dei vostri colori e della bellezza delle vostre dame. Si vada al campo a disputar la giostra!». Con queste parole il Maestro di campo darà l’avvio al variegato corteo storico che porterà i cavalieri dei cinque Rioni a sfidarsi allo stadio Bruno Neri. La manifestazione avrà inizio alle 18, quando partirà la sfilata per le vie di Faenza, dove alcuni rioni presenteranno diversi nuovi costumi. Nell’entrata al centro della città, il Gruppo Municipale presenterà il drappo del Palio 2023, opera dell’artista giapponese ma residente a Faenza Ayano Yamamoto. La passeggiata storica al campo di gara avrà inizio alle 20.  Davanti alla tribuna centrale i cavalieri effettueranno la cerimonia del giuramento. Il pubblico riserverà, come sempre, uno sguardo particolare alle dame dei Rioni.  Circa alle 21, dopo una sbandierata dei rioni, dopo la lettura del bando di gara, prenderà il via la contesa. Quindi avverrà l’entrata in campo dei cavalieri per il ritiro della lancia e la bollatura del cavallo che da quel momento non potrà più essere sostituito. Al Palio 2023 scenderanno in gara ben tre vincitori della difficile gara e ci sarà solo un fantino debuttante. Il più giovane in lizza sarà quello del Giallo, il meno giovane, quello del Borgo Durbecco. I test svoltisi allo stadio hanno confermato il buon livello di forma raggiunto pressoché da tutte le coppie cavallo-cavaliere. Alla luce dei migliori tempi fatti registrare in prova, il grande favorito non può che essere il binomio del Borgo Durbecco. Luca Innocenzi 40 anni, folignate, è il migliore cavaliere da giostre storiche d’Italia, lo testimoniano i suoi successi e dispone di una cavallo velocissimo, Mister Armando che però è debutto nella difficile contesa Manfreda. Sugli avversari il Verde in prova è andato molto forte sfiorando addirittura il record della pista di sinistra. Marco Diafaldi, 36 anni, 20 vittorie nelle giostre d’Italia, 2 al Niballo, 2014 e 2015, su Green Commander, sicuramente cercherà di vendere cara la pelle e punta alla terza vittoria. Visto l’esito dell’edizione dello scorso anno quando fu secondo dopo gli spareggi, sempre da temere il 24enne Matteo Rivola del Rione Rosso su Vanilla Cream, cavalla precisa e che si trasforma in gara. Alla luce dei successi del 2019 e del 2021, ottenuti in modo indiscutibile, il Rione Nero, con Matteo Tabanelli su Kelly in Black, vorrà essere protagonista, anche se in prova non ha brillato. Il Giallo si affida al debuttante 22enne albanese Cela Gertian detto Gege vincitore della Bigorda 2022, che su Ischia Porto, potrebbe avere il ruolo da outsider. Al Giallo il difficile compito di aprire le sfide. Dall’edizione dello scorso anno in vigore una nuova regolamentazione in caso di spareggi fra tre o più rioni, per rendere più breve la manifestazione. Al termine della tenzone sarà consegnato al cavaliere vincitore dell’ambita giostra, la Torre stilizzata dorata, dono della Pro Loco. Per antica tradizione storica, al rione secondo classificato, sarà assegnato, una porchetta, offerta dal sindacato macellai di Ascom Faenza, mentre al terzo rione classificato verrà conferito una resta d’aglio e un gallo. Un cronografo, offerto dalla gioielleria Baravelli di Faenza andrà al cavaliere che avrà ottenuto la miglior performance cronometrica. Il record della pista al Niballo è detenuto da Andrea Gorini su Perla de Bonorva con 12” 214. Infine, il Palio, quest’anno sarà consegnato sempre allo stadio, alla presenza del Vescovo e del sindaco Massimo Isola.

PREVENDITA E DOVE GUARDARE IL PALIO
E’ ancora possibile acquistare online i biglietti del 66° Niballo Palio di Faenza su www.vivaticket.com e nei punti vendita autorizzati. Questi sono la Tabaccheria Erbacci in via Ravegnana 44, la Tabaccheria S.M in Corso Garibaldi 44. Al fine di evitare lunghe code ai botteghini dello Stadio il giorno della manifestazione, si consiglia l’acquisto on line. Il botteghino allo stadio prevede orari di apertura per sabato 22 luglio dalle 9 alle 12.30 e nel pomeriggio dalle 16.30. I posti hanno i seguenti costi: posto numerato nella Tribuna centrale 40 euro, posto numerato nelle Tribune Laterali B e C 32 euro, il posto non numerato in Curva e sulle Gradinate scoperte 17 euro. C’è poi il biglietto ridotto valido solo per posto non numerato e per soci rionali oltre 65 anni, ragazze e ragazzi dagli 8 anni compiuti fino ai 14 anni non compiuti dda 15 euro, bambine/i fino a 8 anni non compiuti valido solo per posto non numerato ingresso gratuito. Informazioni sulla prevednita online 892/234 (Vivaticket) oppure tel 0546/691651 (nei giorni e orari d’ufficio). Inoltre è possibile seguire la gara anche sui canali ufficiali del Palio (Youtube, Facebook e sito www.paliodifaenza.it) e pagina Facebook di FaenzaWebTV a partire dalle 20. In differita invece su TeleRomagna (canale 14) il 24 luglio in serata dalle 20 più una replica con data da definire.