Faenza, quattro mesi di porta a porta, nel centro storico dall’inizio ridotto di un terzo il volume dei rifiuti indifferenziati

Riccardo Isola - A oltre un mese dall’attivazione, avvenuta il 27 febbraio, della raccolta porta a porta in tutto il territorio comunale, e da quattro da quella attivata per il centro storico, il primo bilancio sembra essere positivo. «Qualche situazione puntale che presenta margini di miglioramento c’è - conferma l’assessore all’Ambiente, Luca Ortolani - ma i primi dati ci dicono che la strada è quella giusta. In questo primo periodo abbiamo di fatto portato la frequenza degli suotamenti a sei giorni su sette e in alcuni ambiti abbiamo implementato il numero dei cassonetti». Sono proprio i numeri quelli che fotografano come la situazione, almeno per quanto concerne l’ambito dentro le mura, sia positivo in relazione alla diminuzione del rifiuto indifferenziato. Se qui si passava da uno storico di circa 65/70 tonnellate adesso si è arrivati a 25/30 tonnellate di indifferenziato. «Una riduzione più che dimezzata notevole -sottolinea Ortolani - che credo dimostri come la differenziazione dei rifiuti partendo dal livello domestico era necessaria».

QUALCHE PROBLEMA
Rimane, come attestato dall’amministrazione comunale, ancora qualcosa da assestare. «Se da una parte stiamo notando come la carta Smeraldo, quella necessaria in centro per poter conferire i rifiuti nei cassonetti smart, sta andando bene. Qualche caso di malfunzionamento e in alcuni casi di manomissione li abbiamo registrati ma sono fatti fisiologici». Altra questione riguarda gli sfalci e le potature. «In questo caso - sottolinea l’assessore - abbiamo ricevuto segnalazioni da parte dei cittadini che non sanno come e dove conferirli. In primis ci preme sottolineare come sul sito e sull’app del Rifiutologo c’è tutto. Comunque - aggiunge - per gli sfalci la raccolta è assieme all’organico in sacchi differenti ovviamente con un massimo di 40 kg alla volta, per i legnosi invece c’è un servizio a chiamata gratuito e senza nessun limite».  Infine un’altra questione riguarda il posizionamento dei bidoni. Questi «devono essere esposti su spazi e strade pubbliche o su marciapiede entro i 5 metri dall’accesso privato e senza impedimenti strutturali (cancelli, recinzioni, alloggio contatori, alberi, ecc.). In quest’ultimo caso per consentire agli operatori l’accesso occorre rilasciare una specifica autorizzazione comprensiva di modulistica per la sicurezza (messa a disposizione da Hera, su richiesta). Per ora - chiude l’amministratore - sembra si siano anche superate le difficoltà organizzative con gli oltre 700 condomini presenti in città». Infine non rallentano gli abbandoni  abusivi. «Purtoppo una situazione che persiste in diverse aree del territorio. Ci stiamo lavorando ma non è facile. Fototrappole, controlli e quindi sanzioni sono le iniziative che stiamo facendo, ma siamo realisti e non è sempre semplice»

VIA TUTTI I CASSONETTI
Adesso però sta arrivando l’ultimo step. Dal 3 aprile, infatti, è iniziata gradualmente la rimozione dei cassonetti nella zona residenziale e nell’abitato di Marzeno, mentre rimane esclusa la parte di Borgo Durbecco, servita dal porta a porta misto. «Come detto - sottolinea Ortolani - sarà progressiva. Si è partiti nella parte esterna della zona del Borgo e fino a fine mese verranno tolti tutti i cassonetti arrivando nell’ultima settimana di aprile a chiudere con quelli presenti in via Lapi».

RITIRO KIT
Per il ritiro dei kit, è sempre a disposizione delle utenze la stazione ecologica di via Righi 6, aperta tutto l’anno. Ad oggi i kit per il nuovo sistema di raccolta, che copre l’intero territorio comunale - per un totale di 24 mila utenze - sono stati consegnati ad oltre l’85% degli interessati: oltre 3.200 quelli distribuiti presso la Casa Smeraldo nel centro fieristico di via Risorgimento e quasi 1.900 nella stazione ecologica. Inoltre, sempre presso il centro di raccolta è possibile richiedere la compostiera, che è ritirabile gratuitamente se utilizzata in alternativa alla raccolta dell’organico; tale opzione dà diritto ad uno sconto di 5 euro/anno per ogni componente del nucleo familiare, che raddoppia a 10 euro/anno per l’utilizzo di una concimaia.

STAZIONE ECOLOGICA A PIENO REGIME
In via Righi 6 esiste la Stazione ecologica comunale. Qui oltre alle diverse tipologie di rifiuto da differenziare, dal vetro alla plastica passando per i Raee, batterie fino ad arrivare a piccole quantità di inerti e ingombranti è possibile anche il conferimento dell’organico e dell’indifferenziato. Ma con limiti. Precisamente nonostante la raccolta ordinaria sia prevista tramite servizio porta a porta, gli utenti che, in casi particolari, hanno un’eccedenza di rifiuto organico, indifferenziato o che per vari motivi non hanno potuto rispettare il calendario, possono conferire tale rifiuto anche presso la stazione ecologica. All’interno del sacco, che verrà controllato dagli operatori presenti, non dovrà essere presente altro materiale differenziabile. L’utente che intende conferire deve avere una posizione Tari attiva e recarsi alla stazione ecologica munito del proprio codice contratto (presente sulla bolletta rifiuti). Inoltre è prevista una scontistica. Per utenze domestiche il vetro, carta, cartone, plastica (imballaggi), lattine, batterie (auto e moto), oli alimentari (cucina) e oli minerali (motore) hanno un incentivo di 0,15 Euro/kg. Gli ingombranti vari e i Raee riceveranno invece 4 euro a ogni conferimento (per un max. di 12 euro /anno). le utenze non domestiche per vetro, carta, cartone, plastica (imballaggi) e lattine ricevono 0,15 Euro/kg. La stazione ecologica faentina, rimane aperta il lunedì dalle 7.30 alle 17, il martedì e giovedì dalle 9 alle 17, il mercoledì e venerdì dalle 9 alle 18.30, il sabato dalle 9 alle 18 e la domenica dalle 9.30 alle 12.30. Queste le giornate invece di chiusura: il 9 e 10 aprile per la festività di Pasqua, il 25 aprile per la Festa della Liberazione a cui seguirà lo stop anche il 1° maggio per la Festa dei Lavoratori e l’8 maggio per la ricorrenza del Santo Patrono di Faenza. Ed ancora i cancelli di via Righi rimarranno chiusi il 2 giugno per la Festa della Repubblica e il 15 agosto per Ferragosto. Infine anche il 1 novembre per le celebrazioni di Ognisanti e l’8 dicembre per la festa dell’Immacolata e il 25 e 26 dicembre per le festività natalizie non si potranno portare i rifiuti. Per maggiori informazioni sui limiti di conferimento, tipologie e scontistica in bolletta è possibile consultare il sito www.ilrifiutologo.it.

GESTIONE MULTIMEDIALE
Dal 2011 è attivo il Rifiutologo e nel corso degli anni è stato migliorato e potenziato. Questo è un’app gratuita di Hera, consultabile però anche dai computer, desktop che aiuta a fare una raccolta differenziata di qualità. È scaricabile dagli store iOS e Android o sul sito dedicato. Il Rifiutologo viene costantemente aggiornato per fornire un servizio sempre più utile ed efficace. Recentemente, infatti, è stata implementata la funzione che permette di prenotare gratuitamente il ritiro degli ingombranti direttamente dall’app, e che è fruibile anche tramite Alexa. Diverse le funzionalità del Rifiutologo. Oltre a indicare il posto giusto per ogni tipologia di rifiuto, sia scrivendo il nome del materiale da buttare o fotografando il suo codice a barre, è possibile prenotare il ritiro gratuito degli ingombranti a domicilio. Inoltre grazie alla geolocalizzazione viene mostrata la stazione ecologica più vicina con informazioni complete. Infine per sapere i giorni e gli orari della raccolta porta a porta basta inserire la via dell’abitazione e cliccare su calendario. Verrà inviata una notifica push con gli orari in cui esporre i sacchetti.