Faenza, quattro candidati e quindici liste per conquistare Palazzo Manfredi

Riccardo Isola - Ufficialmente saranno in quattro i contendenti che si sfideranno per conquistare Palazzo Manfredi nelle consultazioni del 20 e 21 settembre. Si tratta di Massimo Isola, vicesindaco uscente e candidato per la coalizione di centrosinistra composta da sette liste (Partito democratico, Faenza coraggiosa, Movimento 5 stelle, Italia viva, Europa verde, Faenza cresce e Faenza contemporanea), Paolo Cavina sostenuto da Insieme per cambiare, dai partiti di centrodestra (Lega Salvini premier, Fratelli d’Italia, Forza Italia) a cui si aggiungono Il popolo della famiglia, Rinnovare Faenza e Per Faenza, Roberto Gurioli di Potere al popolo! e Paolo Viglianti in rappresentanza del Partito della Rifondazione comunista e del Partito Comunista Italiano. In totale sono 15 le liste, con la presenza di 319 candidati dei 24 posti a disposizione in consiglio comunale (15 per la maggioranza e 9 per l’opposizione), che si affronteranno a suon di preferenze nelle imminenti consultazioni. Oltre ai 24 candidati rispettivamente presenti nelle due liste di estrema sinistra, per il centrosinistra siamo a quota 140 nominativi mentre per il centrodestra 131. Una curiosità riguardante la composizione delle liste è quella che vede, tra tutte, spiccare una nutrita presenza di nominativi di origini non italiane e straniere tra le fila della lista di Insieme per cambiare, se ne contano infatti sei.

LA VERA SFIDA E’ A DUE
Realisticamente la vera sfida però si riduce a due contendenti, da una parte il centrosinistra guidato da Massimo Isola che, caso politico eclatante a livello nazionale, è riuscito a far convogliare anche l’appoggio del Movimento 5 stelle e l’ex alleato nell’amministrazione uscente Paolo Cavina. Cavina, esponente della lista civica Insieme per cambiare, quella che dieci anni fa lanciò verso palazzo Manfredi l’attuale primo cittadino Giovanni Malpezzi, ha infatti rotto qualche mese fa con la maggioranza di governo della città diventando di fatto un battitore libero. La candidatura ufficializzata da tempo ha poi trovato la convergenza anche del centrodestra, arrivato a non avere un proprio candidato, a cui si sono aggiunte anche altre liste civiche d’opposizione al centrosinistra. Se è vero che la natura extra partitica di Cavina è innegabile altrettanto lo è che i partiti di centrodestra non hanno mancato di prestare la propria forza, di consenso, allo stesso. La riprova è stata la recente visita di Matteo Salvini a Faenza, a sostegno della candidato, che ha registrato una grande partecipazione di pubblico e sostenitori. Per quanto riguarda il centro sinistra, come detto sopra, ha fatto notizia, non a caso il fatto è stato ripreso anche dai media nazionali, l’avvicinarsi dei pentastellati alla candidatura di Massimo Isola. Una convergenza arrivata dopo il via libera ottenuto, sempre a livello nazionale, da un votazione sulla piattaforma Rousseau da parte degli stessi militanti.

Confronto pubblico il 7 settembre agli Ex Salesiani
Un momento di confronto pubblico con i quattro candidati a Sindaco Isola, Cavina, Gentilini e Viglianti è organizzato da setteserequi nella serata di lunedì 7 settembre a partire dalle ore 20,30. Luogo dell’incontro saranno gli spazi dell’ex Salesiani in via. Il momento di confronto politico sarà moderato dal direttore del settimanale Manuel Poletti. E’ prevista anche una diretta sulla pagina ufficiale del giornale su Facebook.