Faenza, omicidio Ilenia Fabbri, l'ex marito Nanni confessa di aver assoldato Barbieri, ma "solo per intimidirla"
![faenza-omicidio-ilenia-fabbri-lex-marito-nanni-confessa-di-aver-assoldato-barbieri-ma-quotsolo-per-intimidirlaquot](/inc/scripts/crop.php?img=https://backoffice3.titanka.com/verticalizzazioni/4897/254/upload/1615213257_img-20210308-wa0024.jpg&w=420&h=248)
Non vi era alcun mandato di uccidere la moglie, ma solo di intimidirla. Questo ha riferito nel suo interrogatorio di garanzia, nel primo pomeriggio dell'8 marzo Claudio Nanni, 53enne, marito di Ilenia Fabbri, troovata sgozzata all'alba del 6 febbraio nella sua casa di via Corbara ed accusato di essere il mandante del suo omicidio. Al gip Corrado Schiaretti e al pm Angela Scorza ha ammesso di aver pagato Pierluigi Barbieri, un vecchio conoscente, noto negli ambienti della mala locale reggiana come picchiatore su commissione, ma solo per intimidire la moglie e fare in modo che lei chiudesse la causa patrimoniale che gli ex coniugi, separati dal 2018, avevano in corso per 500 mila euro. Nanni avrebbe dato a Barbieri circa 2 mila euro. Diversa la versione fornita, invece, in tarda mattinata nel suo interrogatorio da Barbieri che ha raccontato che gi erano stati promessi 20 mila euro e anche un'auto,ma per uccidere, non per intimidire.
Entrambi sono accusati di omicidio volontario in concorso con l'aggravante della premeditazione, ma per Nanni, ex marito della vittima si aggiungono i motivi abietti e l'aver agito contro la moglie. Barbieri ora , con la piena confessione, può sperare che la corte gli conceda un attenuante scongiurando, così, la condanna all'ergastolo.