Faenza, Maurizio Lastrico «parla strano» al teatro Masini
E’ Maurizio Lastrico il secondo grande protagonista – dopo gli apripista Claudio Bisio e Gigio Alberti – della nuova stagione del teatro Masini di Faenza. In doppia replica martedì 13 e mercoledì 14 ottobre alle 21 (così da poter ospitare un ampio pubblico nonostante le restrizioni imposte dalla pandemia) Lastrico porterà in scena il suo monologo Quello che parla strano, inaugurando di fatto la rassegna comica del teatro. La sperimentazione a cui Lastrico sottopone il linguaggio parlato e scritto nasce dall’osservazione di realtà fra loro molto distanti: il mondo dei bar, in cui si mescolano borbottii e luoghi comuni, gli oratori delle parrocchie, i teatri stabili in cui si mettono in scena i grandi classici, le scuole, la campagna e la città. In scena Maurizio Lastrico reciterà i suoi celebri endecasillabi «danteschi», che mescolano il tono alto e quello basso, che raccontano con ironia di incidenti quotidiani, di una sfortuna che incombe, di un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita. Proporrà inoltre le sue storie condensate, in cui la sintesi e l’omissione generano un gioco comico di grande impatto. Info 0546/21306.