Faenza, l'estate cittadina tutta da vivere tra momenti di shopping e cultura

Riccardo Isola - Dopo la partenza in sordina, a causa di contingenze pandemiche e sportive, adesso l’estate faentina entra nel vivo. E’ appena passato il secondo martedì con le iniziative di «Faenza C’entro», manifestazione rivisitata e riplasmata a causa della pandemia in un format più leggero, meno ricco di eventi capaci di creare assembramenti, ma che si sta popolando dopo un’apertura frenata dalla contemporanea presenza delle semifinali dei campionati Europei di calcio che ha incollato anche i faentini davanti allo schermo. Chiaramente non siamo ai livelli pre Covid, ma i corsi e le piazze attraversate e animate dall’associazione di commercianti stanno riprendendo vita nelle sere di questa torrida estate. Tra un gelato e una cena fuori casa, una passeggiata e magari qualche acquisto nei negozi o nei banchi degli espositori presenti, le famiglie e i giovani sono tornati ad animare il cuore pulsante della città. Una ventata di ottimismo e vitalità dopo un anno e mezzo di reclusione forzata.

NON SOLO ACQUISTI
Ma non ci sono solo aspetti commerciali o comunque legati alla possibilità di fare shopping e acquisti vantaggiosi (ci sono pure i saldi) ad animare le serate e le giornate di questo luglio. Nella centrale piazza della Molinella, infatti, praticamente tutte le sere spettacoli di teatro per tutte le età, proiezioni cinematografiche, concerti e performance varie si susseguono senza soluzione di continuità. Proposte che vorrebbero soddisfare le più diversificate esigenze. In molti casi ci riescono in modo più che certo in altre, soprattutto per i giovani, meno.

TEATRO E CINEMA
Tra le offerte che stanno caratterizzando il cartellone estivo manfredo una voce del padrone è fatta e data dall’offerta teatrale, per famiglie, bambini e adulti, e cinematografica. Se gli spettacoli del lunedì dedicati ai più piccoli stanno ottenendo buoni se non ottimi risultati per quelli degli adulti «è ancora presto fare un bilancio» commentano da Accademia Perduta. Questione diversa è quella del cinema. Per Gian marco Magnai del Cineclub Il Raggio verde «stiamo avendo serate altalenanti. Se da una parte vediamo alcuni film con un’ottima affluenza in sala altri, che magari ci aspettavamo potessero avere più seguito, ottenere share minore. 
Tutto sommato però questa prima parte della stagione la commentiamo positivamente. Sicuramente il giocare fuori casa, lontano dall’Arena non ci aiuta, ma il problema non è certo solo questo. Vediamo - aggiunge Magnani - che si fa fatica a portare a vedere film, e non è solo una questione dei tipologia dell’offerta, under 20. I giovani sono più difficili da intercettare, cosa che invece non succede per i nostri affezionati associati e non che non mancano mai». Un dato, quello dei desiderata giovanili, che sarebbe utile e necessario intercettare per non avere solo offerte “calate dall’alto” ma anche proposte che soddisfino i bisogni culturali espressi dagli stessi target sociali. A Imola, per esempio, l’amministrazione comunale ha realizzato un sondaggio on line nelle scuole di secondo grado e tra i giovani in genere per comprendere e inquadrare la questione e per iniziare a progettare proposte in sintonia con le risposte date, farlo anche a Faenza?

IL COMMENTO
«E’ presto per bilanci ma dalle prime impresisoni non possiamo che dirci soddisfatti per come Faenza e i faentini stanno rispondendo alle offerte di questa estate. Rianimare la città nel suo insieme - afferma il sindaco Massimo Isola - era un obiettivo della nostra proposta. Una scelta che ha guardato anche alla ripresa delle attività legate al Palio del Niballo con i Rioni che offrono, seppur con un mese posticipato rispetto al solito, una variegata offerta di occasioni di socializzazione e animazione. ottima rispsota arriva poi anche da altri luoghi che rivitalizzano l’estate della città dai Salesiani al Mic, dal museo Carlo Zauli fino ad arrivare a Castel Raniero e Oriolo. da non dimenticare e non minimizzare - conclude il primo cittadino - che tutto questo vede coinvolti soprattutto gli operatori culturali che per un anno e mezzo sono stati costretti a sospendere le attività e le proposte. una rispsosta quindi oltre che sociale, culturale è anche economica». 

CONTINUA VIA CAVOUR VIVA
Arte, sport, spettacoli, musica e gastronomia: questi gli ingredienti di «Via Cavour Viva», rassegna di appuntamenti che porteranno nell’omonima via di Faenza, chiusa al traffico per l’iniziativa, tante proposte nei giovedì di luglio. Dopo gli appuntamenti dell’8 e del 15 si continua anche il 22 e 29 luglio con negozi aperti, cene nei dehors dei locali e appuntamenti pensati per l’occasione. Per il 22 luglio il Dlf Faenza propone una dimostrazione di tango con i maestri Popul e Giuly. Sarà inoltre possibile gustare paella e sangria preparate per l’occasione. E ancora, al greenTA Bar è il momento dei balli country di Wild Angels, accompagnati da spaghetti dei Rioni e carne ai ferri. Taverna Cavour propone cinghiale alla griglia e la tradizionale musica dal vivo, mentre al ristorante Villa Franchi dalle 20 si potrà assaporare il churrasco con contorno, dolce, vino, acqua, caffè e digestivo (costo 20 euro); prenotazione obbligatoria (0546/667646 o 335/5282502). Completano l’offerta della serata il menù di pesce da Infantini Cafè, le pizze di pizzeria Speedy, la degustazione di vini da Enoteca zero75, le birre di Dog and Duck e gli aperitivi di Botanico. Concludono gli appuntamenti della rassegna, le iniziative del 29 luglio con il greenTA Bar dove va in scena la GreenTaRun, accompagnata da menù romagnolo alla carta, mentre alla Taverna Cavour si gusta il crudo di pesce. Il ristorante Villa Franchi torna a proporre piatti tipici rumeni, così come da Botanico sarà possibile fermarsi per gustare un aperitivo. Da Infantini Cafè sarà possibile trovare diverse proposte di pesce, mentre le pizze si trovano da pizzeria Speedy. Infine, degustazione di vini da Enoteca zero75 e birre da Dog and Duck.

TORNA IL MERCATINO DEI RAGAZZI
Il mercatino dei ragazzi in piazza del Popolo a Faenza riparte. Le date che sono state scelte sono tre giovedì di luglio: si è partiti il 15, si prosegue il 22 e si finisce il 29, ogni giorno dalle 18 alle 22. Il mercatino è rivolto esclusivamente ai ragazzi di età compresa tra i 6 e i 14 anni, accompagnati o assistiti da una sola persona di età superiore ai 18 anni (un parente o un adulto). Sono ammessi, senza limiti di età, i ragazzi che frequentano i centri socio riabilitativi pubblici e privati di Faenza, purché accompagnati dai loro assistenti L’evento è organizzato grazie alla collaborazione tra il comune di Faenza, la consulta del volontariato, le associazioni della Romagna faentina ODV e varie associazioni, tra cui Avis, Gev, Anmic, Croce Rossa Italiana, Associazione Nazionale Carabinieri e Protezione Civile. La novità di quest’anno è quella dall’iscrizione obbligatoria, da inviare via email all’indirizzo consultavolontariatofaenza@racine.ra.it indicando nome, cognome, età, città di provenienza, nominativo referente e grado di parentela. Le iscrizioni devono pervenire da venerdì 16 luglio a martedì 20 luglio alle 15 per la giornata di giovedì 22 luglio e da venerdì 23 luglio a martedì 27 luglio alle 15 per la giornata di giovedì 29 luglio (solo per questa data, avranno priorità coloro che non sono riusciti a prenotarsi per le giornate precedenti, quindi il numero della piazzola verrà assegnato solo dopo la scadenza dei termini d’iscrizione). Quest’anno, in seguito alle disposizioni anti-Covid i posti sono stati ridotti a circa ottanta. Gli organizzatori, inoltre, ricordano che non è consentito allestire lo spazio espositivo prima delle 18; che non è consentito superare i limiti delimitati dello spazio da occupare e che, dopo aver occupato la propria piazzola, un addetto passerà da ogni partecipante con richiesta di esibire la prenotazione (cartacea o videata dell’email di conferma di prenotazione).

IDEE RICOSTITUENTI
Dopo la chiusura della fase di voto per le «Idee ricostituenti», il progetto di bilancio partecipativo dell’Unione Romagna faentina, ci si avvia verso la fase conclusiva con la pubblicazione sulla piattaforma partecipo-romagnafaentina.it dei progetti più votati dai cittadini dell’Unione. La lista provvisoria delle idee vincitrici diverrà definitiva quando la commissione tecnica, già al lavoro, con tempo fino al 29 agosto, ne avrà verificato la fattibilità tecnica, economica e normativa. Prevista al più tardi per il 1° settembre la pubblicazione della lista definitiva delle idee che saranno finanziate e realizzate dai Comuni. Ecco la lista provvisoria di tutte le idee vincitrici, suddivise per comune. A Casola Valsenio c’è «Musica senza barriere» che prevede la creazione di una sala prove dove fare musica e socializzare. A Castel Bolognese si punta su «Postura e Benessere» con sedute di gruppo di riequilibrio posturale mentre nel capoluogo manfredo c’è «Il giardino dei diritti», per realizzare aiuole aromatiche e aule didattiche all’aperto al parco Tassinari, il «campo da Street basket 3x3» un campo a un canestro presso gli ex Salesiani, «Il palco nel parco», un palco e sedute per eventi pubblici al parco Tassinari, la «Passeggiata digitale» una guida digitale alle passeggiate tra Castel Raniero e l’Olmatello e «Api in movimento», per collocare in città arnie da osservazioni. A Solarolo si punta sul «Parco giochi sport amici», per rendere ancora più accogliente per bambini e ragazzi il parco Conti mentre a Riolo Terme «Zona fitness», per realizzare una struttura sportiva all’aperto per allenamenti a corpo libero.