Faenza, Il Comune ha già ottenuto finanziamenti dal Pnrr quasi 18 milioni, altri 7 sono ancora in attesa di risposta 

Riccardo Isola - Un’opportunità straordinaria per rendere Faenza una città cantiere aperto nei prossimi quattro anni. Si sta parlando del Piano nazionale ripresa resilienza per il quale l’amministrazione manfreda ha presentato già diversi progetti, a cui ne seguiranno anche nei prossimi mesi, molti dei quali ancora da definire sia per l’importo richiesto sia, soprattutto, per la tipologia. In totale gli ambiti che hanno ottenuto risposte positive alle richieste di risorse sono 8, per un monte totale di risorse pari a quasi 18 milioni di euro. In attesa di risposta altri 5, per circa 7 milioni di euro di finanziamento, a cui se ne devono aggiungere altri ancora indefiniti visto che le misure non sono ancora uscite.

I PROGETTI FINANZIATI
Andando in ordine decrescente il più importante, anche se suddiviso uin quattro interventi, è quello sul capitolo della riqualificazione e messa in sicurezza strutturale e antisismica degli alloggi di Ediliza pubblica. Si tratta di oltre 5 milioni di euro. Di questi 1,2 per il complesso di via Ponte Romano 30, 1,8 milioni per via Riccione 5-7 e 9 e via Bertolinani, 1,2 milioni per via ravegnana 95-101 e infine per il complesso di via Riccione 1-3 con 900mila euro di interventi Bem 7,25 milioni di euro (sui 7,75 milioni necessari) arriveranno nelle casse comunali per finanziare tre progetti in ambito sportivo.  Si tratta di 4milioni per il campo cross di Monti Coralli, 3 milioni per la riqualificazione della cittadella dello sport della Graziola e 750mila euro per la palestra Ivo Badiali e vicina piazza Dante. Per la Graziola i lavori riguarderanno il ridisegno dei 120mila metri quadrati, con riqualificazione dei campi da calcio, baseball e rugby, la realizzazione di una serie di nuove strutture, tra cui due campi da calcetto, spogliatoi, un padiglione coperto e una club house. Ai Monti Coralli, invece, si parla della riconfigurazione dell’area verde circostante oltre alla realizzazione di nuove strutture al posto di quelle già esistenti. Un altro importante ambito finanziato è quello inerente la ristrutturazione del complesso del Palazzo dell’Esposizioni. Si tratta del recupero strutturale e adeguamento sismico in grado, una volta conclusi i cantieri, di dare forma a un nuovo spazio a servizio della città sul fronte commerciale, turistico ed espositivo che possa diventare motivo di attrazione per il centro storico. In ambito infrastrutturale arriveranno quasi 450mila euro, sui 530mila euro necessari, che serviranno a realizzare opere di consolidamento di due importanti ponti presenti sul territorio: quello di Monti Coralli e quello delle Grazie. Infine in ambito culturale il Comune si è aggiudicato un finanziamento di 400mila euro, a fronte di un importo lavori di 500mila euro, per il teatro Masini e di 200mila euro, a fronte di un importo totale di 250mila euro, per il cinema teatro Sarti. Per il Cinemasi tratta della riqualificazione dell’impianto di climatizzazione e del sistema di proiezione. Nel Masini invece, si lavorerà sulla riduzione dei consumi per il riscaldamento e per l’illuminazione

QUELLI ANCORA DA FINANZIARE
Il Comune ora è in attesa di conoscere l’esito delle candidature dei 7 progetti già presentati. Si tratta dell’adeguamento edilizio della scuola «Il Girasole», per aggiungere una nuova sezione, e per il quale sono stati chiesti 365mila euro, per l’intervento di amplimanento della scuola «Giardino dei Sogni», per la creazione di una nuova sezione per la materna e una per l’asilo nido, che ha  bisogno di 1,2 milioni di euro di finanziamenti. Sempre 1,2 milioni di euro sono stati chiesti per finanziare i lavori di riqualificazione del centro di formazione di via San Giovanni battista e altre 1,2 milioni per quello del Campus divia Provenza. Infine l’amministrazione comunale spera di ottenere anche i 2,5 milioni richiesti per poter intervenire in modo concreto nella ristrutturazione del chiostro interno della Chiesa dei Servi, quello in sostanza affacciato sulla coret interna della biblioteca. Allo stato attuale l’unica risposta negativa avuta alle richieste faentine è quella del finanziamento per interventi di riqualificazione esterna della scuola «Carchidio Strocchi» per circa 350mila euro.  In ultimo c’è poi la questione del capitolo relativo ai lavori per l’efficientamento energetico dei musei. Una serie di interventi sui quali gli uffici tecnici stanno lavorando e presto si dovrebbe avere sia la tipologia dei lavori sia l’ipotesi di richiesta economica da effettuare nelle future misure del Pnrr che si apriranno. L’elenco effettuato non tiene conto dei 3 milioni arrivati per la nuova Casa della salute  in capo all’Ausl.