Faenza, il 10 e 11 ottobre il «Distretto A» festeggia i 10 anni con un’iniziativa inedita, nel segno di Valter Dal  Pane

Romagna | 09 Ottobre 2020 Le vie del gusto
faenza-il-10-e-11-ottobre-il-distretto-a-festeggia-i-10-anni-con-uniniziativa-inedita-nel-segno-di-valter-dal-pane
Riccardo Isola - Non chiamatela «Cena itinerante», per carità. Quella che si terrà sabato 10 e domenica 11 ottobre, non ha, infatti, quasi nulla a che fare con il fortunatissimo format enogastronomico e culturale (ideato e pensato dal mai tanto compianto Valter Dal Pane), nato, cresciuto e sviluppatosi all’interno del quadrilatero compreso ma mai compresso, tra i corsi Garibaldi e Saffi, via Mura Mittarelli e il viale delle Ceramiche, il Distretto A appunto, due lustri fa. Non ha nulla a che fare perché le regole del distanziamento interpersonale vigenti e i nuovi dettami del Decreto del Presidente del Consiglio vietano, di fatto assembramenti. E la forza di questa iniziativa era porprio quella di catalizzare migliaia di persone tra le strette vie del centro faentino per assaporare piatti, degustare vini, godere di performance musicali e artistiche. In definitiva per vivere un’esperienza totalizzante di socializzazione, acculturazione, divertimento e tanto tanto tanto buon gusto. Non si può ancora rifare, punto, le condizioni non lo permettono e la serietà degli organizzatori nemmeno. Ma la massima di Lavoisier che recita come «Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma» calza lo stesso a pennello per descrivere la voglia e la tenacia di questo gruppo di professionisti, ristoratori, vignaioli e amici nel continuare a non demordere, mai e soprattutto «nonostante tutto». Ecco così che anche l’energia creativa dello staff dell’associazione non ha potuto far altro che continuare a dare ossigeno a questa forza auto alimentata creando una nuova formula per cercare di festeggiare un traguardo importante e per non far affievolire l’aurea, appunto creativa, che ormai investe la città delle ceramiche, dell’arte, del cibo, del vino, della musica (indipendente) e di chi più ne ha più ne metta. Ecco così la nascita della versione 2020 di «Diamocidentro, nonostante tutto». Una due giorni in cui la pervasività artistico-culinaria si fa liquida, uscendo dai confini tradizionali per andare a contaminare anche la periferia urbana. Lo fa attraverso un programma in cui l’esperienzialità rimane al centro dell’interesse dell’offerta e, gioco forza della domanda, che siamo certi non mancherà di essere numerosa ma «rispettosa» delle regole vigenti. 

UN PROGRAMMA «EN PLEIN AIR»
Il 10 - 10 si festeggereanno così i 10 anni di un attivismo che ha portato alla ribalta non solo locale questa città. «Nonostante tutto, vi invitiamo a festeggiare, in una data simbolica, il nostro decimo compleanno e un nuovo murales. Chi ci segue sa - afferma il portavoce Gian Maria Manuzzi - che sono stati 10 anni di eventi sempre più emozionanti e complessi, 10 anni di collaborazioni con reti sempre più estese, 10 anni di riconoscimenti e soddisfazioni e anche 10 anni di pubblico in crescita. Per festeggiare ci concediamo il regalo di un ritorno alle origini, con una serie di piccoli appuntamenti pensati e organizzati per rispettare la salute di tutti: all’aperto, su prenotazione, con distanziamento e in osservanza delle regole attuali». Si parte con «#letsdoit» una mostra diffusa dedicata a una delle espressioni più contemporanee della street art: il poster. «Durante il lockdown - racconta Manuzzi - abbiamo lanciato una call aperta a street artist, artisti, grafici, fotografi e a chi si occupa di arte visiva ai quali è stato chiesto come stesse vivendo il periodo, cosa mancava, quali speranze, il tutto raccontato, appunto, in un poster». La risposta non è mancata visto che sono arrivati quasi 300 poster da 150 artisti da varie parti del mondo. Da qui sono stati segnalati 180 poster che saranno affissi in 18 diversi punti della città per due settimane (mappa scaricabile dal sito internet del Distretto A). Durante l’evento del week-end, alle 15 di sabato, sarà organizzata una visita guidata in bicicletta, assolutamente con l’obbligo della prenotazione anticipata (346/0714720).

ARTE E NON SOLO PER TUTTI I GUSTI
La giornata parte con una colazione nel cortile di Quazar, che si allunga fino al brunch, con Frankie Fiorentini. Un vero bar temporaneo con tutte le sue migliori proposte, dolci e salate, dalle 9.30 alle 12.30 in via G. M. Emiliani 2 (prenotazione consigliata al 329/1054393), negli spazi del coworking, con accessi limitati, sarà visitabile Se fossi lui / Se fossi libero, mostra fotografica realizzata dagli studenti della 4A indirizzo grafico dell’istituto Oriani di Faenza. Il pomeriggio comincia con il workshop Sguardo mascherato un laboratorio/maratona che si tiene nell’atelier di Pierpaolo Martini, falegname e restauratore, dalle 14 alle 18 in via Sarti 14. I partecipanti saranno ritratti in uno scatto dal Gruppo Fotografia Aula 21, che verrà immediatamente stampato e incorniciato tra due vetri e sigillato tramite la tecnica della stagnatura del rame (prenotazione consigliata al 329/2233065).

COCKTAIL IN CARRUCOLA
Dopo la pedalata culturale, dalle 17.30 alle 19.30 in via Fadina 7, niente di meglio che una sosta rinfocillante, e un pochetto alcolica, grazie all’aperitivo dal balcone del Baretto A. Con una carrucola «Monica e Tonica» calerà così un drink, per l’occasione si tratta di «C’è del Persolino» che richiama un modo di dire tanto utilizzato da Valter Dal Pane, vero ispiratore e ideatore del format enogastroartisticoitnierante, da un balconcino privato ai partecipanti (anche qui obbligo di prenotazione al 339/5023823). L’appuntamento è ritmato dal dj Colli, balzato alle cronache non solo faentine in quanto durante il periodaccio del lockdown, grazie a una diretta facebook tenutasi ogni domenica, ha fatto ballare centinaia di persone nelle proprie dimore.  

LA CENA FAI DA TE IN STRADA
La giornata si chiude con una cena in strada, «un vero flashback - ricorda Manuzzi - che ci riporterà al 2010, quando Distretto A si presentò alla città con un lungo tavolo apparecchiato in mezzo alla strada. Una sorta di vero e proprio “POPular street food”, evento unico e mai replicato, che ritorna 10 anni dopo». Per l’occasione via della Croce, cuore pulsante da sempre della manifestazione, grazie alla collaborazione di Rione Nero, sarà di nuovo un ristorante a cielo aperto». Questa volta con una particolarità. Le poposte dei locali aderenti, che non saranno in presenza ma hanno realizzato un piatto dedicato all’occasione, oltre alla messa a disposizione di chi lo voglia di scegliere anche pietanze dal menù tradizionale, si dovranno prendere in asporto da parte degli stessi commensali che, in più, da casa, si dovranno portare gli allestimenti per mangiare. Un pout pourri variegato di stili d’apparecchiamento, dai piatti ai calici fino ad arrivare ai suppellettili vari, che non mancherà di regalare colpi d’occhio gourmet postcontemporanei. Questo dalle 19 in via Croce (tavolo in strada solo su prenotazione al 376/0353392 - Cibo su prenotazione contattando i singoli ristoranti aderenti sul sito www.distrettoa.it). Per i vini non c’è da preoccuparsi, sarà infatti presente in loco un banco organizzato dall’Associazione Torre di Oriolo con la possibilità di acquistare sorsi super made in Faenza. Non mancheranno nemmeno le birre artigianali firmate «Podere La Berta». 

DOMENICA D’ARTE E OLIO
Il giorno dopo, altro credit dalpaniano con «Tanti salumi a tutti», detto tanto caro all’istrionico animatore cultural-gustonautico. Si tratta di una gita fuori porta per festeggiare due novità dell’azienda, Leone Conti. La mattina ci sarà la presentazione del murales commissionato, con la collaborazione di Distretto A, a Kry Cristiano Marchetti, che si affiancha e anticipa anche l’importante apertura di un frantoio. Evento in programma dalle ore 11 in via Pozzo 1, Faenza (Non occorre prenotazione, serve solo mascherina indossata). Alla fine, quindi, non ci resta che augurare un convinto «Panta rei!» mitico Distretto A. 
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-faenza-il-10-e-11-ottobre-il-distretto-a-festeggia-i-10-anni-con-uniniziativa-inedita-nel-segno-di-valter-dal-pane-n26049 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione