Faenza, i Rioni fra cambiamenti o conferme, partita aperta sulla Fondazione

Damiano Ventura - Si preannuncia un autunno caldo per i cinque rioni faentini, specialmente per quanto riguarda la fitta agenda di appuntamenti che attende i capirione da dopo ferragosto in poi. Sul banco ci sono le linee guida del nuovo Palio del Niballo e della Fondazione, l’organizzazione della Nott de Bisò e prima ancora le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali valevoli per il triennio 2018-2020. Questa la situazione ad oggi.
 
RIONE GIALLO
Nel rione di Porta Ponte, fresco vincitore del Palio  2017, la tornata elettorale c’è già stata nelle scorse settimane ed ha  visto confermare il caporione Davide Fiumana per il secondo mandato consecutivo. «Il rione Giallo - afferma Fiumana - mantiene la linea della continuità. L’intenzione è quella di confermare la vittoria nelle bandiere e nei cavalli, cercando di migliorare la Bigorda che ci è scappata per un’inerzia. Per quanto riguarda il consiglio direttivo, sono stati confermati 5 consiglieri ed altri 4 sono stati nominati ex novo. Si tratta di Paolo Pasi, Davide Testa, Fabio Bove e Claudia Scarpelli. Il vicecaporione è Gianni Benedetti che sostituisce Gabriella Melandri e il secondo capitano è Maurizio Bertoni».
 
RIONE VERDE
Anche in Porta Montanara si sono già tenute le elezioni. A Ivan Berdondini, caporione uscente, succede Mario Reggidori che potrà contare su un consiglio confermato praticamente in toto a cominciare dal vicecaporione Luciano Dal Borgo: «Sono nel rione Verde dal ‘73 -commenta Reggidori -, ho partecipato come consigliere a 7 legislature, di cui 2 da vicecaporione. Sul mio nome c’è stata convergenza da parte di tutti. Prendo in mano un rione complessivamente in grande salute sia dal punto di vista sportivo sia sotto il profilo del circolo. Da responsabile dico che il rione Verde si approccia ai prossimi appuntamenti in linea con quanto fatto finora. Una priorità sarà ricomporre la vertenza col cavaliere Marco Diafaldi, che vorrei riportare in scuderia». In consiglio l’unico nuovo nome è quello di Nicola Mazzotti, che sostituisce Frediano Dalla Croce.
 
RIONE ROSSO
In via Campidori invece la situazione è differente. Marco Montanari caporione uscente, in carica da 2 legislature ha deciso di non ricandidarsi. Alla prima tornata elettorale del 22 luglio scorso non si sono registrate candidature ed ora si attende l’assemblea dei soci il prossimo 1 settembre che porterà a nuove elezioni entro il 31 ottobre: «La speranza - sottolinea Montanari - è che alla prossima tornata ci sia chiarezza su un eventuale nominativo che voglia mettersi a capo di un rione forte come il nostro. Ci sono tutti i presupposti per fare bene perché lascio il rione Rosso in ottime condizioni. I conti sono in salute, la scuderia funziona bene, sbandieratori e musici fanno passi da gigante e anche il circolo è frequentato. Credo che alla prossima tornata qualcuno si farà avanti. Io non mi ricandido perché intendo dedicare più tempo al lavoro e alla famiglia».
 
RIONE NERO
In via della Croce il rione di Porta Ravegnana ha confermato nelle scorse settimane piena fiducia al caporione uscente Peter Caroli ed il consiglio direttivo è già al lavoro per pianificare i prossimi impegni. Il primo capitano è Fabio Cavina, mentre il secondo nominato dal consiglio è Luca Montanari. Per quanto riguarda i consoli sono stati nominati Claudia Bellini, Claudia Cicognani, Matteo Montanari, Nicola Locatelli, Alex Crini e Pietro Emiliani. Questi ultimi due in particolare sono stati nominati inoltre rispettivamente capo e vice capo scuderia. Il consiglio ed il caporione hanno rinnovato piena fiducia al primo cavaliere Matteo Tabanelli.
 
BORGO DURBECCO
In Borgo le elezioni si terranno il prossimo 12 settembre. Il caporione uscente Paolo Biffi ha deciso, dopo 9 anni alla guida del rione di Porta delle Chiavi di passare il testimone. «Rimarrò comunque nel rione - dichiara Biffi - il Borgo Durbecco è un rione in fermento ed in salute, ricco di giovani, di iniziative, con un popolo rionale vivo e passionale. Al prossimo caporione sportivamente mi sento di dire di puntare forte sui giovani e sui rionali veri, mentre ‘politicamente’ consiglio di avere coraggio nell’affrontare le nuove sfide. Contiamo di avere un consiglio direttivo operativo entro il 20 settembre».