Faenza, i 25 anni dell'associazione «Sai Baba» con la mensa gratuita per i più bisognosi

Romagna | 11 Aprile 2023 Cronaca
faenza-i-25-anni-dellassociazione-sai-baba-con-la-mensa-gratuita-per-i-pi-bisognosi
Fabrizia Montanari - Venticinque anni di attività senza interruzione sono un bel traguardo e vanno senz’altro celebrati. E’ infatti dall’8 marzo 1998 che a Faenza è attiva la mensa gratuita del centro Sathya Sai Baba, associazione composta da una quarantina di membri che ogni domenica prepara dai 70 agli 80 pasti da da asporto per i più bisognosi. Come suggerisce il nome, il centro trae ispirazione dagli insegnamenti del predicatore indiano «che io e mio marito abbiamo conosciuto negli anni ‘90 in un Ashram nell’India del Sud - racconta Maria Teresa Bertoni, fondatrice del centro assieme al marito Elio Casadio -. Elio, che oggi non è più tra noi, sentiva allora la necessità di creare un luogo dove mettere in pratica il servizio agli altri che è uno degli elementi fondanti della crescita spirituale secondo gli insegnamenti di Sai Baba e così, nei locali di via Renaccio 1/5, che sono di mia proprietà, (composti da una moderna cucina attrezzata, una grande sala interna dove, prima del Covid, gli ospiti si ritrovavano a mangiare e una saletta riunioni) dopo i necessari passaggi burocratici e sanitari, è nata la mensa e nel contempo un’associazione (attuale presidente è Silvia Patuelli) che conta un gruppo di 45 volontari attivi che, a rotazione, fanno la spesa e i turni per la distribuzione dei pasti; dal momento che la nostra associazione non riceve finanziamenti esterni (se si esclude un piccolo contributo una tantum da parte del Comune di Faenza nell’anno 2021-2022), i costi che sosteniamo per gli approvvigionamenti vengono divisi fra di noi. Fin da subito abbiamo preso accordi con i Servizi Sociali per conoscere la realtà delle persone più bisognose, una felice collaborazione che prosegue tuttora con reciproca soddisfazione, e le persone hanno cominciato a presentarsi qui la domenica per il pranzo, dapprima poche e via via sempre di più, tanto che siamo passati dalle 7 del primo anno alle 70-80 odierne, attraverso il passaparola e il tramite dei Servizi Sociali appunto». Nordafricani, russi, ucraini, moldavi, ma anche italiani e locali in una fascia d’età che va dai 23 ai 60 anni, molte sono le nazionalità che si incontrano ogni domenica nel piazzale antistante il centro commerciale Faenza 1 quando, fra le 12 e le 13 vengono consegnati i coperti, composti da un piatto di pasta, una pietanza, due contorni, frutta, pane, dolci e acqua minerale.
«La cucina, dove lavora un cuoco - prosegue Maria Teresa - che coordina un gruppo di 5-6 volontari, inizia le preparazioni alle 7.30 della domenica mattina, con tutti ingredienti freschi (solo la pasta, circa 14 kg a settimana quella utilizzata, l’olio e la passata di pomodoro sono a lunga conservazione) e il menù è vegetariano, perché non prevede carne o pesce, ma di alta qualità. La particolarità di questo servizio è che noi non chiediamo nulla (reddito, situazione familiare ecc.) alle persone che si avvicinano alla mensa per ritirare il pasto; esse vengono servite e poi se ne vanno, a volte tornano, a volte no».
Ma non temete - chiedo - che si intrufoli qualcuno che non ha diritto a un pasto gratis? «Non ci è mai capitato - risponde Maria Teresa con serena consapevolezza - le assicuro che ho visto tante persone venire qui e tutti avevano bisogno. In verità una volta è successo che un signore prendesse da mangiare e poi lasciasse un contributo in denaro, dicendo che lui non era bisognoso e dunque poteva pagare; il fatto è che quando si vede solidarietà intorno, diventa più naturale per tutti essere solidali».
E a proposito di solidarietà, anche quest’anno il 24 aprile (lunedì, quindi i volontari saranno attivi due giornate di seguito, la domenica per la mensa e il lunedì) si celebra la Giornata Mondiale della Solidarietà «abbiamo distribuito una sessantina di inviti» precisa Maria Teresa, presso i locali del centro dove, dalle 16 alle 19, verranno distribuiti una sessantina di pacchi contenenti due sporte di generi alimentari e una di prodotti di igiene personale. E questo non è l’unico evento dell’anno, perché il centro Sai Baba organizza anche momenti di incontro e riflessione aperti al pubblico, su vari temi ispirati alla fratellanza universale, al servizio alla comunità e alla messa in pratica di valori quali amore, verità, pace, rettitudine e non-violenza nella vita quotidiana.
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Tanti anni sono passati...il tempo è volato. Vi ricordo tutti.....anche Mauro se ne è andato....io aspetto in coda .cmq la mia vita e stata piena
Commenta news 18/01/2024 - Daniela Soave
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-faenza-i-25-anni-dell-associazione-sai-baba-con-la-mensa-gratuita-per-i-piu-bisognosi-n38191 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione