Faenza, con Argillà il fine settimana sarà un tripudio di iniziative in ogni angolo

Insieme alle numerosissime mostre e al mercato in cui perdersi sull’onda della creatività ceramica applicata, Argillà Italia sarà come sempre (e quest’anno più del solito) sede di un gran numero di eventi che permetteranno a tutte le persone di ogni età di prendere confidenza con il mondo della ceramica, attraverso il gioco, la competizione e l’affabulazione

I MONDIAL TORNIANTI
Non è un’esclusiva di Argillà (e quest’anno conta infatti ben 35 edizioni), ma per tutti i visitatori (faentini e non) la grande festa della ceramica è anche sinonimo di «Mondial Tornianti-L’Oro del Vasaio», la spettacolare gara di tornitura tra i grandi maestri vasai, non solo d’Italia ma dell’intero pianeta. Quest’anno l’edizione numero 35 coincide con la il quindicesimo Trofeo Alteo Dolcini e il sesto Trofeo Pier Domenico Bandini, arricchendosi del premio dedicato a Gino Geminiani. Sulla pedana dei torni arriveranno dunque maestri italiani ma sono certi al momento anche vasai provenienti da Francia, Stati Uniti, Turchia e Giappone. Si partirà sabato 3 in piazza Nenni con la gara dedicata al «valore estetico»: torni accesi alle 15 e punteggi alle 19. Alle «Io, il tornio e lo scuro», performance speciale con tornianti bendati e chiamati a realizzare un vaso chiuso in una scatola che si potrà solo toccare. Domenica 4 spazio al Campionato Mondiale Tecnico Maestri, dalle 9, dopo pausa pranzo partiranno le finali, con premiazioni dalle 18.

ALTRE MERAVIGLIE AL TORNIO
Un’altra maniera per avvincere i curiosi e gli appassionati alle mirabilie dell’arte ceramica sarà poi l’iniziativa «EUraku», competizione-evento internazionale dedicata alla tecnica Raku, in programma nelle giornate di sabato e domenica dalle 9 in piazza Martiri della libertà. Quest’anni verrà anche premiato il ceramista dell’anno con il premio dedicato a Goffredo Gaeta, recentemente scomparso. In piazza della Libertà ci saranno il «Tornio Magico» di Thomas Benirschke, la «Argi-bike» di Davide Brini e poi Emidio Galassi con la performance «Rotola Rotola» di cottura di sfere, lo spettacolare Ceramicoscopio e i laboratori per bambini dai 5 ai 15 anni di «Giocare con la ceramica» del Mic.

NON SOLO CERAMICA
A proposito del museo, che per l’occasione ha potenziato la fruizione in QR code anche in inglese, nel fine settimana sarà proiettato un video mapping a cura di Andrea Pedna sulla facciata principale del Mic.
Venerdì 2 settembre da segnalare invece la «Argi-night», party-evento curato dall’Ente Ceramica a palazzo Laderchi a partire dalle 19.30, mentre per tutti il fine settimana nel giardino di Palazzo Muky in piazza II Giugno saranno attive le stampanti 3D di Wasp per dimostrazioni pubbliche.
Sempre durante le tre giornate di Argillà, il programma «Off del festival» prevede diversi eventi, tra cui l’originale performance di scultura dal vivo di Naidee Changmoh in programma nel cortile del palazzo Colafiglio Sansoni Germi (corso Mazzini 75), mentre la casa museo di Luce Raggi (in viale Baccarini 48) alle 19 di venerdì 2 si aprirà l’iniziativa «Another Brick in the Wall», con intervento murale dell’artista e dj set, mentre sabato 3 è in programma un «talk by night» con Luce Raggi, Martina Dalmonte, Lucio Angelini e Viola Emaldi.
Da segnalare anche la possibilità di visitare i sotterranei della fontana monumentale di piazza del Popolo con l’associazione che se ne occupa domenica 4 ore 9.30-12.30 e 15.30-19.30. Su prenotazione al 334/2672723.