Faenza, Aser dona 18mila euro tra servizi per l'Unione e risorse alle associazioni locali
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Da undici anni, le famiglie in difficoltà del comprensorio faentino ricevono un aiuto annuale da parte di Aser, l’Agenzia di onoranze funebri a controllo pubblico attraverso l’iniziativa ‘Buoni in famiglia’ che, grazie ad un accordo tra Aser e l’Unione della Romagna Faentina, destina l’1 per cento del fatturato dell’azienda sviluppato nel territorio ai Servizi alla comunità dell’Unione faentina per aiutare i programmi di sostegno alle famiglie in difficoltà.
Oltre a questo Aser garantisce a titolo gratuito, solo all’Unione faentina, dieci servizi l’anno di onoranze funebri a indigenti i cui familiari non riescono a sostenere i costi. Relativamente all’ultimo anno, Aser ha versato ai Servizi alla comunità 11 mila euro in prestazioni funerarie gratuite e l’importo di 7.660 euro, pari all’1% del fatturato dei servizi svolti nell’Unione. Quest’anno la somma è stata destinata dai Servizi alla comunità dell’Unione della Romagna Faentina all’associazione Grd-Genitori di ragazzi con disabilità della Bottega della Loggetta, progetto di inclusione sociale.
“Sin dal 2008 -ha spiegato Patrizia Masetti, presidente di Aser- ogni anno, la società versa l’uno per cento del proprio fatturato ai Servizi alla Comunità dei Comuni di Ravenna e di Faenza. Inoltre, forniamo i servizi funerari gratuiti per gli indigenti, cui si fa carico interamente senza chiedere nulla alle amministrazioni comunali. Anche per il futuro la società ha mantenuto tutte le iniziative di rilevanza e di interesse sociale, tra cui la possibilità, a chi ne faccia richiesta, di rateizzare la spesa relativa ai funerali”.
“Questa buona pratica – ha detto Antonio Bandini, vicepresidente di Ravenna Holding-, che a Faenza si può dire aver centrato l’obiettivo, sarebbe da esportare anche altrove perché la modalità, propria di questo progetto, di intendere il sociale attraverso una maggiore responsabilizzazione del privato quale unica possibilità di traguardare una possibilità di crescita e futuro è un tema che crediamo debba essere portata anche in altre realtà”.