Faenza, Andrea Tagliaferri è tra gli sceneggiatori del nuovo film di Matteo Garrone

Federico Savini
In un’edizione davvero molto piena di film italiani, la prossima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia (che a dire il vero al Lido è appena cominciata, andrà avanti fino al 9 settembre) coinvolgerà almeno un faentino. Si tratta di Andrea Tagliaferri, 45enne manfredo che ha ufficialmente debuttato come regista di lungometraggi nel 2017 con Blue Kids, film a basso budget girato in parte proprio a Faenza, con Matilde Gioli e la produzione di Matteo Garrone, per il quale Tagliaferri lavora da anni come aiuto-regista. In particolare, il cineasta faentino ha assistito Garrone in film importanti come Gomorra (2008), Reality (2012), Il racconto dei racconti (2015) e anche i più recenti Dogman e Pinocchio.
Un ruolo, quello di aiuto regista di Garrone, che Tagliaferri ha ricoperto
anche per Io Capitano, il nuovissimo film del regista romano che sarà in concorso a Venezia. Insieme ai nuovi film di Giorgio Diritti, Stefano Sollima, Edoardo De Angelis e Pietro Castellitto, il film di Garrone rappresenterà l’Italia per la corsa al Leone d’Oro. Ma Andrea Tagliaferri questa volta è anche co-sceneggiatore (con Garrone, Massimo Gaudioso e «quel» Massimo Ceccherini) di un film del quale si sa ancora poco - prima dell’uscita non è stato consentito a Tagliaferri di rivelare dettagli su trama e lavorazione - ma che è dedicato al dramma delle migrazioni, ponendosi verosimilmente in continuità con il Garrone che racconta gli emarginati, dunque non quello favolistico e immaginifico (anche se solo chi vedrà poi dirà).
Io Capitano racconta di Seydou e Moussa, che partono da Dakar per affrontare un lungo viaggio verso l’Europa. La loro diventerà un’odissea
nel mondo contemporaneo, che li porta ad attraversare il deserto e le sue mille insidie, i pericoli del mare aperto e lo stesso essere umano,
pieno di ambiguità e ipocrisia. Le riprese del film, della durata di 13 settimane, sono state girate, oltre che in Senegal, anche in Marocco e in Italia.