Faenza, alla Molinella gli studi sui terremoti di Raffaele Bendandi

Inaugurerà mercoledì 16 settembre alle 20, al,a Galleria della Molinella in pieno centro a Faenza, la mostra «Conoscere il terremoto - Simulazione a Faenza. Piastrelle in ceramica per una visione artistica del terremoto», dedicata agli studi in materia del faentino Raffaele Bendandi e all'omaggio tributatogli dal mondo ceramico.
La mostra si pone l’obiettivo di portare a conoscenza dei cittadini le dinamiche del terremoto, e i probabili effetti sulle case e nei vari quartieri faentini, attraverso la combinazione di modelli  che mettono in relazione la struttura del sottosuolo (pericolosità), le densità di popolazione (esposizione) e lo stato di conservazione delle case (vulnerabilità).
Si metterà in evidenza , attraverso simulazioni, cosa può succedere a Faenza nel caso di un terremoto a distanza di 100 anni (caso più probabile) e a distanza di 500 anni.
Importante la collaborazione di enti specifici del settore come Comune di Faenza Servizio Territorio, INGV Alessandro Amato e Maurizio Pignone, università di Siena Sezione Scienze della Terra Dario Albarello, Marco Peroni di Faenza, Graziano Ferrari INGV, Casa Museo Raffaele Bendandi.
Verrà proposto agli artisti faentini e non (Roma, Milano, Ravenna e dintorni), di realizzare una formella 25x25  in ceramica che rappresenti gli effetti e/o le emozioni che può  generare l’esperienza di un terremoto: i lavori pervenuti alla Casa Museo Raffaele Bendandi saranno esposti nella mostra alla Galleria della Molinella.
L’obiettivo finale dell’esposizione è quello di collocare permanentemente le  formelle in un luogo pubblico come da indicazioni dell’Amministrazione Comunale di Faenza.