Faenza, alla 100 km vittoria a sorpresa del reggiano Zambelli, sconfitto Calcaterra

Il reggiano Andrea Zambelli, secondo lo scorso anno e tra i rivali più accreditati di Giorgio Calcaterra nel ‘Passatore’ 2018, ha trionfato interrompendo la striscia di dodici successi consecutivi del romano tagliando il traguardo in 6h54’34’’, precedendo il tedesco Benedikt Hoffmann (7h4’52’’). Terzo, decisamente più staccato, il recordman Giorgio Calcaterra. La Firenze-Faenza è partita da Piazza del Duomo, a Firenze, alle 15 in punto. Hanno dato il via l’assessore allo sport di Firenze Andrea Vannucci e Eugenio Giani, Presidente del Consiglio della Regione Toscana, assieme al presidente dell’Asd 100 km Passatore Giordano Zinzani. Dei 3066 iscritti sono partiti in 2946 (erano stati 2705 nel 2017), in testa ai quali si sono lanciati il britannico Lee Grantham, transitato a Fiesole (km 7,5) in 29’57’’ seguito a circa due minuti da Giorgio Calcaterra, Marco Ferrari, Benedikt Hoffmann e Matteo Lucchese. Dopo di loro la croata Nikolina Sustic in 34’12’’. A Vetta Le Croci (km 16,5) Grantham manteneva la leadership passando in 1h7’21’’, seguito a circa sei minuti dal quartetto precedente al quale si è aggiunto Andrea Zambelli. Al 27° km l’inglese rimediava una storta e, nonostante la stoica resistenza, Grantham cedeva infine a Razzuolo dopo essere sceso in 7^ posizione. A Borgo San Lorenzo (km 31,5) Zambelli proseguiva la sua rimonta occupando la sesta piazza mentre, la Sustic, manteneva la testa tra le donne, seguita dalla connazionale Marija Vrajic e dalla faentina Elisa Zannoni. Il recupero di Zambelli è proseguito sino alla terza piazza all’altezza di Panicaglia (35,7 km), quindi la seconda a Ronta (39,6 km) e infine la testa della corsa superando Hoffmann. Al passo della Colla di Casaglia (km 48) il tedesco ha preso il comando sorpassando il reggiano, dando via ad un tira e molla durato sino a Crespino (55,6 km) dove, Zambelli, ha artigliato la prima posizione. A seguire Calcaterra tallonato da Ferrari, più staccati Marco Serasini, Mirco Gurioli, Silvano Beatrici e Lorenzo Lotti, con Marco Lombardi e Roberto Isolda a completare la top 10. A Marradi coppia di testa serratissima formata da Zambelli e Hoffmann seguita, a undici minuti, da Calcaterra. Ad Errano il reggiano teneva un vantaggio di un minuto sul tedesco, con “re” Giorgio staccato di circa venti minuti, ma saldamente in terza posizione. Zambelli, seminato il rivale tedesco, raggiungeva infine il traguardo accolto dal caloroso e festante pubblico di piazza del Popolo. Domani, domenica 27 maggio, alle 11, termine ultimo della gara, si conoscerà anche il numero degli atleti giunti al traguardo: erano stati 2.188 nel 2017.