Faenza, a due mesi dalle urne centrodestra ancora senza candidato

Riccardo Isola - A.A.A. candidato del centrodestra cercasi. A due mesi dalla chiamata alle urne ancora lo scacchiere delle candidature per Faenza non sembra si sia definito. Almeno per quanto riguarda l’area leghista e della coalizione (Forza Italia e Fratelli d’Italia) che si troverà a sfidare l’uscente coalizione di centro sinistra, il 20 e 21 settembre, guidata dall’attuale vice sindaco Massimo Isola. Quest’ultimo nei giorni scorsi è uscito ufficialmente allo scoperto presentando le linee guida del programma di governo per prossimi cinque anni. La candidatura di Isola è arrivata dopo non poche azioni di mediazione interna all’area democratica che ha portato all’ipotesi di presentare più che una vera candidatura una sorta di tandem composto da Isola candidato a sindaco e Andrea Fabbri, espressione dell’area ex renziana faentina e attuale presidente di Faventia Sales, come vice sindaco. Sempre nella zona di sinistra un altro candidato certo è Roberto Gentilini presentato come nome della lista di estrema sinistra, di Potere al Popolo. Tra gli altri candidati in lizza per la guida di palazzo Manfredi c’è anche Paolo Cavina. L’esponente di Insieme per Cambiare, ha deciso di correre da solo, dopo screzi continui avuti con gli ex alleati del Partito Democratico durante questa legislatura, puntando a raccogliere il consenso soprattutto dell’area moderata della città. Inolktre in queste ultime ore ha incassato anche l'appoggio della Lista civica Rinnovare Faenza,già presente in questo cosniglio comunale con l'esponete Tiziano Cericola.
Sul versante Lega Nord, dopo il diniego del giornalista Maurizio Marchesi a prendere le redini della coalizione, la situazione sembra si sia ingarbugliata, e non poco. Ci ha provato Fratelli d’Italia a lanciare l’ipotesi dell’imprenditore Romolo Cicognani, idea rigettata immediatamente al mittente. Qualcuno (Forza Italia) sembra abbia iniziato a paventare un accordo con Paolo Cavina, ma difficilmente il Carroccio lascerà in mane così neutre rispetto alle proprie idee, per lo più ex amici del Pd, la possibilità di farsi rappresentare. Intanto agosto si avvicina.