Faenza 2020, Rontini "candidata" per il dopo Malpezzi? Il Pd: "Prematuro"

Il dado è tratto (o quasi), il Pd punterà su Manuela Rontini come candidata alle Comunali di Faenza 2020, salvo sorprese o retromarce dell’ultimo momento. Mancano ancora i passaggi ufficiali negli organismi del partito, da non sottovalutare, ma il lavoro attorno alla sua candidatura dentro e anche fuori ai Dem è a buon punto, come hanno confermato in questi giorni più fonti autorevoli al nostro giornale. Certo, si dovrà partire presto anche dal progetto che il candidato/a sindaco dovrà incarnare, ma sulle possibili candidature una prima schiarita c’è stata negli ultimi dieci giorni, ed entro ottobre o al massimo entro metà novembre si dovrebbe arrivare alla chiusura del cerchio definitiva. Ufficialmente la Rontini, oggi consigliere regionale del Pd, in scadenza di primo mandato, non si sbilancia, anzi: «Aldilà di quello che sarà il mio impegno personale (perché i destini dei singoli vengono sempre dopo), riconfermare Stefano Bonaccini alla guida della Regione Emilia-Romagna e fare in modo che la coalizione di centrosinistra si affermi nella mia città sono, e restano, le mie priorità» scrive su Facebook. Gli alleati più stretti del Pd, come ad esempio Leu, per il momento stanno alla finestra e anche le forze moderate di centro, leggi «Insieme per cambiare». Sul fronte del centrodestra ancora nulla, come anche da parte dei 5 Stelle. (m.p.)
 
LA NOTA DEL PD FAENZA

L'avvicinarsi delle consultazioni elettorali regionali del 26 gennaio prossimo e le comunali a primavera sta movimentando il clima politico in città, con l'inevitabile diffondersi di rumors e notizie non confermate che finiscono per alimentare un gossip fuorviante. Se ne trova traccia anche oggi sulla stampa. Per questo corre l'obbligo di puntualizzare alcuni aspetti. L'apprezzamento del lavoro svolto da Manuela Rontini in questi anni come consigliera regionale è ampio e trasversale. Manuela è stata un fondamentale punto di riferimento non solo per i Comuni e gli enti nel rapporto con la regione ma soprattutto per i cittadini e l'associazionismo, merito di grande capacità di ascolto e concretezza nell'azione amministrativa. Come già espresso anche dal coordinatore del PD della Romagna faentina Fabio Anconelli, il Partito Democratico faentino intende valorizzare e mettere a frutto questo "capitale" di autorevolezza e credibilità nelle forme e nei modi che gli organi del PD decideranno insieme, tenuto conto del quadro politico regionale che potrà avere riflessi anche nel percorso per le amministrative comunali. Al momento il Partito Democratico condivide la priorità di proseguire il serio confronto sui programmi già attivato durante l'estate con le forze che compongono l'attuale maggioranza e non solo, con l'obiettivo di allargare e rafforzare il campo di centro sinistra che, partendo dai risultati amministrativi ottenuti, sappia interpretare al meglio le sfide del futuro. Qualsiasi altra valutazione è al momento prematura e frutto di interpretazioni personali. (La Segreteria del PD - Faenza)