Estate, sei tappe in Emilia-Romagna, una in Germania con Tramonto divino

Riccardo Isola - La pandemia cambia, ma non ferma, le suggestioni dei tramonti enoici e gourmet. Anche in questa estate tornano infatti gli appuntamenti dedicati alla conoscenza delle eccellenze vitivinicole e alimentari regionali. Tutto prende il via il 31 luglio a Cesenatico, con replica il giorno dopo, a cui faranno seguito altre tappe a Forlimpopoli (4 agosto), Ferrara (2 settembre), Piacenza (12 settembre), Bologna a Fico (24 ottobre) a cui se ne aggiungerà una oltre confine, precisamente a Francoforte (27 novembre). Filo rosso del nuovo format sarà quello di «degustare con calma seduti a tavola».
Grazie alla collaborazione con Ais e con Chef to chef, i partecipanti potranno vivere un’esperienza di sapore e consistenze con il meglio del cibo e del vino dell’Emilia-Romagna servito a tavola in sicurezza. Durante ogni appuntamento si potrà godere della cucina a vista di grandi testimoni dell’arte gastronomica della via Emilia, in abbinamento a vere e proprie carte dei vini in cui figurano le etichette top presenti nella guida «Emilia Romagna da bere e da mangiare».
In concreto saranno sei o sette le portate realizzate in ogni tappa trasformando l’evento itinerante in una vera e propria cena gourmet. Dopo l’apertura con assaggi dei prodotti Dop e Igp regionali, dai grandi salumi emiliani e il Parmigiano Reggiano allo Squacquerone di Romagna e altri dai formaggi romagnoli, si attraverserà l’imprinting al palato della mitica piadina romagnola Igp fino ad arrivare alle Pesche e Nettarine di Romagna e da una new entry, la Cozza romagnola a marchio collettivo, che ha iniziato l’iter per l’acquisizione dell’Igp. Seguiranno gli antipasti le creazioni degli chef con due ricette a tappa elaborate dal vivo a quattro mani con un’ospite fissa, Carla Brigliadori, responsabile della scuola di Cucina di CasArtusi. A conclusione un dessert gourmet che lascerà il posto a una torta celebrativa nelle date dedicate agli anniversari. Brilleranno nei piatti le creazioni stellari di Alberto Faccani (2 stelle Michelin - Ristorante Magnolia di Cesenatico il 31 luglio), si prosegue il 1 agosto con Matteo Salbaroli (ristorante L’Acciuga di Ravenna), il 4 agosto a Forlimpopoli con Gianpaolo Raschi (1 Stella Michelin - ristorante Guido 1946 - Rimini). Si prosegue il 2 settembre a Ferrara con Alessio Malaguti (1 stella Michelin - Trattoria La Rosa - Ferrara), per il gran tour emiliano, è la volta di Massimo Spigaroli (1 Stella - Antica Corte Pallavicina Polesine Parmense) a Piacenza il 12 settembre, mentre il 24 ottobre Fico Eatalyworld ci sarà Massimiliano Poggi (Massimiliano Poggi - Trebbo di Reno). Affiancheranno i sapori le sfumature enoiche di carte vini pensate ad hoc per gruppi di tavoli con in degustazione una quindicina di referenze ciascuna: dagli spumanti metodo classico e charmat, ai bianchi come Albana, Pignoletto e Malvasia, ai Lambruschi rosati, ai Gutturnio piacentini e ai vini ferraresi delle sabbie fino ai rossi romagnoli strutturati, Sangiovese in testa. Con il dessert non mancheranno i vini dolci, sia fermi che spumantizzati.
In tutte le serate sarà rappresentato un doppio show cooking in cui lo chef racconterà le sue ricette. Nelle ricette faranno la parte del leone i prodotti emiliano romagnoli e il pesce azzurro dell’Adriatico.
Ogni serata ha un costo di 30 euro. Il ticket dovrà essere acquistato anticipatamente sul sito www.shop.emiliaromagnavini.it. Il ticket comprende l’edizione 2020/21 della guida «Emilia-Romagna da bere e da mangiare» e la cena.

LE PROPOSTE DEL 31 LUGLIO, DEL 1° E 4 AGOSTO
In entrambe le serate si parte con gli assaggi di prodotti tipici: Salumi e formaggi e cozza romagnola nella serata del 31 lo Chef Alberto Faccani presenta i passatelli con salsa di seppie nostrane, piselli e olio evo di Brisighella Dop e tortino di patate con patate di Bologna Dop al profumo di Pancetta piacentina Dop e cozza romagnola chiude la torta di compleanno per il 50° anniversario di Enoteca Regionale Emilia-Romagna. 
Sabato 1 agosto invece dopo i salumi e formaggi Dop e Igp regionali, l’assortimento di formaggi del territorio e la cozza romagnola lo chef Matteo Salbaroli propone i Mafrigol al sugo di brodetto di pesce e polvere di alga, Piadina di Romagna Igp, Saraghina grigliata e Squacquerone di Romagna Dop della Centrale del latte di Cesena si chiude con la Sbrisolona di ciambella, gelato allo Squacquerone di Romagna Dop e Fichi caramellati. In abbinamento oltre 15 tra le migliori etichette regionali selezionate dalla guida Emilia-Romagna da bere e da Mangiare 2020. 
L’appuntamento del 4 agosto prevede oltre agli assaggi di prodotti tipici la creazione dello Chef Gianpaolo Raschi del Cappelletto ripieno di Cefali in gratella con la sua salsa e Aceto balsamico tradizionale di Modena Dop Extraveccchio, il Palombo in umido e le pesche ripiene - Pesche nettarine di Romagna Igp.