A Faenza e Imola le elezioni per la nomina del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale per il quinquennio 2020-2025 si terranno in contemporanea con quelle del referendum confermativo sul taglio dei parlamentari. Si vota quindi domenica 20, dalle 7 alle 23, e lunedì 21 settembre, dalle 7 alle 15. Possono votare i cittadini italiani di 18 anni compiuti che siano in possesso del diritto di voto.
A Faenza saranno 45.872 le persone che potranno esprimere la propria preferenza verso uno dei quattro candidati in lizza per la carica di primo cittadino.
Gli elettori, provvisti di tessera elettorale e documento di identificazione e maschera per il rispetto delle normative anti contagio Covid, eleggeranno così il sindaco che verrà nominato se al primo turno raggiungerà il 50% dei consensi più uno. Qualora nessun candidato raggiunga questa percentuale, come per esempio avvenne cinque anni fa, si tornerà a votare domenica 4 e lunedì 5 ottobre per il ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto più consensi.
REFERENDUM
I cittadini sono chiamati a dire sì o no alla riforma costituzionale che taglia il numero dei parlamentari italiani approvata secondo le procedure dell'articolo 138 della Carta. La modifica riduce l'attuale numero dei parlamentari da 945 a 600: 400 deputati (oggi sono 630) e 200 senatori (al momento sono 315). Restano i senatori a vita di nomina del presidente della Repubblica nel numero massimo di 5, più gli ex capi dello Stato. Prevista anche una diminuzione dei parlamentari all'estero: i deputati scendono da 12 a 8, i senatori da 6 a 4. Questo tipo di referendum non richiede quorum e quindi vincerà l'opzione che raccoglierà più consensi indipendentemente da quanti si recheranno ai seggi.