Dalla Fira di Russi al Ranocchio di Conselice, parte la stagione delle grandi sagre

Federico Savini
Salvo smentite, l’alluvione di maggio non sembra aver compromesso le grandi sagre dell’autunno, falcidiando di converso - com’era inevitabile - il calendario festaiolo della primavera. Le feste che partono e si concludono in questi giorni, e con loro quelle che arriveranno nelle prossime settimane, quest’anno più che mai rappresentano un segnale di vitalità di comunità colpite nel vivo con una durezza che francamente pochi o nessuno immaginavano possibile nella nostra terra. Ed è anche per questa ragione che una visita ad uno o più degli eventi che trovate segnalati in pagina varrà quest’anno molto più che una serata di svago, ma significherà concretamente (vedi anche solo un’iniziativa completamente nuova come «Pentecoste Castèl tè bota’», dal 14 al 17 settembre a Castel Bolognese, dettagli a pagina 11) che lo sforzo fatto per «mettere in piazza il meglio che la comunità ha da offrire» non è stato vano.

IL CALENDARIO DEL WEEKEND
Tra le feste più importanti già in corso in questi giorni spicca quella dell’8 Settembre a Fusignano, dove si festeggia la Patrona fino a domenica 10 settembre. Oltre alla consueta offerta di mostre (da quella su Augusto Daollio al parco Primieri alle nuove acquisizioni di targhe devozionali al museo San Rocco), la festa propone diversi stand gastronomici e intrattenimenti ogni sera. In particolare proprio venerdì 8 - festa dell’Immacolata - in piazza suoneranno i Moka Club e si continuerà a ballare anche sabato 9, con le «5 piazze per 5 balli», mentre domenica 10 chiuderà la festa lo spettacolo di Maria Pia Tipo «Corpo».
È poi già in corso anche il Meeting di Fine Estate a Basiago, dove venerdì 8 si riderà con il cabaret di Maria Pia Timo, mentre sabato 9 si correrà la Meeting Run nel pomeriggio e in serata suoneranno gli Hardhit. Domenica 10 pranzo alla festa, intrattenimenti pomeridiani e serata da ballo con Team Dance Borgo e Giorgio e le Magiche Fruste.
Nel fine settimana si conclude col botte, o più precisamente con il Palio del Timone in programma domenica 10, anche la festa della Ripresa a Massa Lombarda, organizzata dall’oratorio San Paolo con stand gastronomico e spettacoli e il culmine della sfida tra i rioni di domenica 10 alle 18.
Peculiare, tradizionale e sempre attesa è poi, nel cuore della Bassa Romagna, la sagra delle Erbe Palustri a Villanova di Bagnacavallo, che parte proprio venerdì 8 con la cena a tema del Consorzio Il Bagnacavallo alla Locanda dell’Allegra Mutanda, dove la festa si concluderà lunedì 11 con un’altra cena speciale a cura di Slow Food. Il clou della festa si concentrerà nelle giornate di sabato 9 e domenica 10, con la mostra mercato in centro e le dimostrazioni di antichi mestieri e intrecciatori in tutto il paese. Visitabili anche diverse mostre (che inaugurano venerdì 8 alle 19) all’Ecomuseo, dalla «Rotta del Lamone» agli «Intrecci d’autore», dall’arte del riciclo di Emilio Amadori all’esposizione delle piante grasse. Domenica 10, in particolare, sarà attivo il mercatino delle pulci per i ragazzi, nel pomeriggio suoneranno i Musicanti di San Crispino e si terranno numerosi spettacoli di animazione per i ragazzi all’insegna di fiabe e leggende romagnole.
Il 9 e 10 settembre torna anche la sagra del Monticino a Brisighella, con la Frusta d’oro il sabato e festa tutta la giornata di domenica.

LE FESTE IN PARTENZA
La prima festa a partire la settimana prossima, per tempistica e per importanza, è la Fira di Sett Dulur a Russi, come sempre anticipata da eventi «di avvicinamento» come la serata ludica «Zug e zugatlòn» di martedì 12 ma è mercoledì 13, con la parata delle associazioni dal campo sportivo di via Pascoli alle 19.45, che la Fira prenderà ufficialmente il via, aprendo al pubblico decine di stand gastronomici (tra cui quelli gestiti dalle città gemellate con Russi), tantissime mostre (tra cui Il contemporaneo di Andrea Emiliani al museo civico e alla chiesa in Albis e Kinderkampf di Walter Reggiani in biblioteca), e un Luna Park tra i più grandi ospitati nel corso dell’anno nel centro di una città romagnola, senza dimenticare gli eventi sportivi, dal torneo di tennis alle gare ciclistiche. In particolare da mercoledì 13 gli spazi del teatro Comunale ospiteranno installazioni artistiche e spettacoli pensati per i più piccoli, tra cantastorie e teatro di figura (ma anche la biblioteca proporrà iniziative di questo genere). Naturalmente anche la gastronomia avrà la sua parte, a cominciare proprio dalla serata di giovedì 14, dedicata al Bël-E-Cöt, dalle 18 in biblioteca. Venendo alla piazza, mercoledì 13 toccherà alla sfilata di moda, seguita sabato 14 dalla tombola, animata quest’anno da Gianni e Paolo Parmiani. Venerdì 15 suonerà la 3Monti Band, sabato in teatro si ritroveranno musicisti, attori e quant’altro per tutta la giornata, con il 21° Raduno delle Fruste alla sera in piazza. Domenica 16 in teatro saranno premiati l’Artoran a Ross e l’Amico per Russi, in rocca suoneranno i buskers dal pomeriggio e in serata l’orchestra di Mirko Casadei occuperà il palco in piazza prima dello spettacolo pirotecnico delle 23. Lunedì 18 la Fira volgerà al termine ancora coi buskers in rocca, l’importante appuntamento pomeridiano di «Job in Fira», in biblioteca dalle 16 con le aziende del territorio che si presenteranno ai giovani, e il concerto serale dei Moka Club, prima del gran finale pirotecnico con i fuochi artificiali più spettacolari di Romagna.
Giovedì 14 parte però anche un’altra festa importante, ossia l’Oktoberfest a Solarolo, dove lo stand gastronomico servirà per tre serate specialità romagnole e tedesche (direttamente da Kircheim). Sul palco si partirà con la musica degli Hardhit, seguiti sabato 15 dai Memorabilia e sabato 16 dai Buoni Motivi.
Tutt’altro filone gastronomico a Conselice, dove sempre da giovedì 14 tornerà una delle feste culinarie più peculiari di Romagna e dell’area palustre nello specifico: la sagra del Ranocchio. Torneranno dunque le tradizionali per chi vuole rievocare la cucina delle azdòre di un territorio molto ricco sotto il profilo gastronomico. Giovedì 14 in piazza Foresti suoneranno i Beetales, venerdì 15 Tequila Sunrise e Eagles Tribute Band, sabato 16 Mucca Dance Show, mentre la giornata clou di domenica 17 si aprirà con il passaggio, in mattinata, del Gran Premio Nuvolari, la musica dei Basterdjazz alle 18 e la sfilata di moda serale. Lunedì 18 ultima possibilità di gustare il ranocchio in piazza, con il concerto delle «Magiche Note» con i ragazzi della scuola di musica.
Parte giovedì 14, con un evento benefico, anche la sagra provinciale dell’Uva a Riolo Terme. Professionisti dell’Unione Nazionale Dei Cuochi proporranno una cena con prodotti lucani offerti dalla Regione Basilicata devolvendo l’incasso al Comune per la popolazione alluvionata, con lo spettacolo serale di Jastin e Veronica. Costo della cena 18 euro, prenotazioni ai numeri 333/4305616 e 351/3205620. Poi la festa proseguirà tra gastronomia, spettacoli, espositori e produttori fino a domenica 17 settembre.

LE PROSSIME SETTIMANE
Quanto alle feste dell’Ottocento di Modigliana, quelle celebri per le splendide ricostruzioni in quadri viventi delle opere di Silvestro Lega, la prima notizia è che si faranno (non era scontato, visti i danni che l’alluvione ha causato in quel territorio), la giornata clou sarà quella di domenica 17 settembre ma gli eventi partiranno il 15.
A Lugo negli anni dispari non si tiene la Fiera Biennale, ma dal 16 al 18 settembre tornerà «Rione De’ Brozzi in Festa», con stand gastronomico, gonfiabili e concerti, per la prima volta quest’anno però in via Amendola, anziché come di consueto in via Mazzini.
La festa dell’Uva di San Pietro in Vincoli, una delle più storiche della provincia, tanto da tagliare il nastro della 92ª edizione, si terrà invece dal 19 al 26 settembre. Ancora mancano i dettagli, ma non mancheranno lo stand gastronomico con cucina tradizionale, il luna park, i momenti di approfondimento agronomico e i concerti di liscio.
Dal 21 al 25 settembre celebra trent’anni di divertimento, buona tavola, accoglienza e amore e rispetto per le donne e per l’ambiente la festa d’Autunno di Pieve Cesato, organizzata dal Circolo Campagnolo. Oltre all’attrattiva rappresentata dallo stand gastronomico, la festa proporrà spettacoli come il musicabaret di Davide Lazzarini e Michele Foschini (giovedì 21), la coverband di Vasco Rossi (venerdì 22), le Comete di Romagna e Giorgio e Le Magiche Fruste (sabato 23), il teatro dialettale della Cumpagneia de bonumor (domenica 24), per chiudere lunedì 25 con l’immancabile Serata Rosa, con Daniela Peroni, Patrizia Ceccarelli, Roberta Cappelletti e tante altre, con la conduzione di Sgabanaza.
La festa più grande e attesa per la fine del mese è però senza dubbio quella di San Michele a Bagnacavallo, che tornerà dal 28 settembre al 1° ottobre, proseguendo il suo ciclo dedicato al tema dei paesaggio, attraverso mostre (come quella di Hokusai alle Cappuccine) ed eventi sui quali ancora non ci sono i dettagli. Quello che non mancherà di certo saranno le osterie aperti negli angoli più belli della città e il golosissimo dolce della festa.
In ottobre tornerà poi la sagra della Polenta a San Cassiano di Brisighella, per le prime quattro domeniche del mese (si torna alla formula piena, insomma), mentre la Cotignola la Pro Loco organizzerà la sagra del Vino Tipico Romagnolo dal 5 all’8 ottobre, probabilmente l’ultima grande festa di paese dell’anno. Ottobre, poi, è anche il mese delle sagre in tutte le frazioni di Russi, quindi Godo, Chiesuola, San Pancrazio (7 e 8 ottobre) e Pezzolo (22 ottobre), delle prime culinarie di Brisighella, con Porchetta e Mora Romagnola il 22 e l’Agnellone il 29, oltre che della festa dei Frutti Dimenticati, in programma Casola Valsenio nel doppio fine settimana del 7- 8 e del 14-15 ottobre.